Saracinesche chiuse e presidio giorno e notte davanti ai cancelli di Mercatone Uno a Colle di Val d’Elsa (Si) già in amministrazione straordinaria dal 2015. A proclamare lo stato di agitazione è stato questa mattina il sindacato Filcams Cgil dopo aver ricevuto la notizia che anche il punto vendita colligiano rientra tra i 13 acquisiti dalla Cosmo Spa. E tra i lavoratori immediata è scattata la preoccupazione considerato il fatto che si parla del mantenimento di soli 21 posti di lavoro su 49 attuali (15 full time e 6 part time).

Lo stato di agitazione è scattato in tarda mattinata a negozio ancora aperto con l’arrivo della circolare sindacale e d è stato necessario l’intervento dei carabinieri per consentire lo sgombero del negozio da parte dei clienti che si trovano all’interno ed evitare incidenti. «Il punto vendita colligiano – spiegano i lavoratori – era tra quelli con maggior fatturato in Italia. Solo pochissimi giorni fa abbiamo saputo della vendita e stamattina ci troviamo all’improvviso in mezzo ad una strada. Per il 1 giugno è in programma un incontro a Bologna con i due gruppi (Cosmo Spa e Shernon Holding ndr) che dovrebbero presentare un nuovo piano industriale. Noi andremo avanti ad oltranza in mancanza di risposte certe».

Con una nota i lavoratori sottolineano come «l’unica certezza ad oggi è che il Mercatone Uno a Colle presubimilmente a fine giugno chiuderà per sempre. Pertanto in attesa di un piano industriale che dovrà uscire a breve ed una trattativa che deve ancora iniziare chiediamo il massimo aiuto ai sindacati (in campo da tempo) ed a tutte le istituzioni locali».

Per lo storico gruppo, dopo tre anni di amministrazione straordinaria, lo smembramento tramite due soggetti: Cosmo Spa che detiene i negozi Globo e che rileverà 13 punti vendita con una radicale modifica del core business e Shernon Holding srl, società detenuta al 100% dalla Star Alliance Limited con sede a Malta che opera nello stesso ambito merceologico di Mercatone Uno che rileverà 55 punti vendita.

Complessivamente Shernon sarebbe orientata ad acquisire 1867 unità (di cui 171 full time e 1696 part time) sui 2179 occupati nel perimetro di riferimento, mentre Cosmo Spa prevede di acquisirne 196 (di cui 144 full time e 52 part time) su 566 occupati nel perimetro di riferimento.

Intanto una mozione del Pd presentata da Simone Bezzini e sottoscritta anche da altri consiglieri regionali dello stesso gruppo chiede di «attivare un tavolo di crisi aziendale a livello regionale, con tutti i soggetti interessati alla cessione di rami d’azienda di Mercatone Uno, a partire dai commissari straordinari, le rappresentanze dei lavoratori e le istituzioni interessate, al fine di comprendere quali sia il reale impatto della vendita dell’azienda per la Toscana». Il documento impegna anche la Giunta toscana a «mettere in atto ogni azione utile per tutelare i livelli occupazionali coinvolti ed il mantenimento della presenza dei punti vendita di Colle Val d’Elsa (Siena), Altopascio (Lucca), Lucca e Calenzano (Firenze)».