Tutto è iniziato da una inusuale quantità di lastre di vetro trovate abbandonate per strada. E dalle indagini gli agenti del Reparto Territoriale dell’Isolotto a Firenze della Polizia Municipale sono risaliti al titolare di una ditta fiorentina che invece di smaltire correttamente gli infissi sostituiti a ignari clienti li rivendeva a due cittadini rumeni che li abbandonavano per strada. Per tutti, titolare e acquirenti, è scattata la denuncia.
Gli agenti si sono finti clienti La vicenda inizia a metà aprile quando una pattuglia durante i consueti controlli del territorio nota una inusuale quantità di lastre di vetro abbandonate per strada. La circostanza desta il sospetto degli agenti che decidono di fare alcuni accertamenti, iniziando con il visionare le immagini riprese da una telecamera installata nella zona dove si erano verificati gli abbandoni. Dalle indagini gli agenti sono risaliti a una ditta fiorentina il cui titolare faceva pagare i costi di smaltimento dei rifiuti ai clienti. Però, invece di smaltirli correttamente, li cedeva a due cittadini rumeni. Questi dopo aver rimosso le parti ferrose, abbandonavano il resto in strada nei pressi dei cassonetti. Per il titolare è scattata la denuncia per il reato di abbandono di rifiuti (previsto dal Testo Unico Ambientale) e per il quale rischia l’arresto fino a un anno e un’ammenda fino a 26.000 euro. L’azienda è risultata inoltre sprovvista della documentazione necessaria a tracciare la produzione e il corretto smaltimento dei rifiuti, dovrà inoltre rispondere degli illeciti previsti dal Testo Unico dei Rifiuti e per i quali sono previste sanzioni pecuniarie fino a 6.000 euro. Ma l’indagine degli agenti non si è fermata qui. Gli agenti, fingendosi potenziale clienti interessati a vendere i propri rifiuti, hanno contattato telefonicamente i due cittadini rumeni fissando per ieri un appuntamento. Al loro arrivo i due sono stati però accolti dalle pattuglie della Polizia Municipale. I due uomini sono stati denunciati per abbandono di rifiuti e trasporto e gestione di rifiuti non autorizzati.