Un’opera inedita di Antonio Vivaldi sarà eseguita per la prima volta al mondo durante la 23esima edizione del Festival Toscano di Musica Antica, curato da Fondazione Teatro di Pisa e l’ensemble in residenza Auser Musici con la direzione artistica di Carlo Ipata, che ha scoperto l’opera.

Sonata per due violini e basso continuo Il festival si svolgerà dal 30 agosto al 2 settembre e affronterà un viaggio musicale attraverso il Romanico Pisano. L’opera inedita di Vivaldi è una Sonata per due violini e basso continuo (che sarà classificata come Rv 828 nel nuovo catalogo), scoperta da Ipata all’interno di un fondo privato cittadino e autenticata dal musicologo Federico Sardelli, tra i massimi esperti vivaldiani al mondo. «Si tratta – spiega Ipata – di un’ampia sonata in la maggiore ‘da Chiesa’ nei canonici quattro movimenti Andante-Allegro-Andante-Allegro. La scrittura è molto accurata, pur con dei dubbi su alcuni punti che sembrano frutto di disattenzione del copista, che comunque doveva avere conoscenza diretta di Vivaldi, dal momento che lo definisce Don».