Nel 2017 in Toscana sono stati stimati 24500 nuovi casi di tumore (12450 uomini e 12050 donne) in linea con la tendenza nazionale. Ogni giorno nella regione si registrano 67 nuove diagnosi di cancro. Nella regione si stima vivano 204140 persone che hanno avuto una diagnosi di tumore, e la sopravvivenza a cinque anni è pari al 62,2% (65% donne e 56% uomini), dato che colloca la Toscana al secondo posto a livello italiano dopo l’Emilia-Romagna (62,4%) e davanti al Veneto (61,5%). E’ la fotografia scattata dal volume ‘I numeri del cancro in Italia 2017’, presentato oggi a Firenze nella sua parte Toscana. Realizzato dall’Associazione italiana di oncologia medica (Aiom), dall’Associazione Italiana registri tumori (Airtum) e dalla Fondazione Aiom, il volume è stato illustrato alla presenza, tra gli altri, dell’assessore regionale al diritto alla salute Stefania Saccardi, del direttore generale Ispro Gianni Amunni, del coordinatore toscano di Aiom Andrea Michelotti, e del vicepresidente Airtum Carlotta Buzzoni.
Le tipologie di tumore più diffuse Le cinque tipologie di tumore più frequenti, è stato spiegato, sono a colon retto, seno, polmone, prostata, e i melanomi che negli ultimi anni sono cresciuti del 24%. «Il 40% dei casi di cancro è evitabile seguendo uno stile di vita sano – ha sottolineato Michelotti -. Preoccupa in particolare in Toscana il notevole aumento, pari al 24%, delle diagnosi di melanoma.
Adesione ad esami di screening anticancro superiore a media nazionale L’alto livello dell’assistenza oncologica in Toscana, è stato spiegato, è evidenziato anche dall’adesione agli esami di screening anticancro, superiore alla media nazionale. Nel 2016, il 49,3% dei toscani ha eseguito il test per individuare in fase precoce il tumore del colon-retto, rispetto a una media nazionale del 36%. Il 72,9% delle cittadine ha eseguito la mammografia (44% Italia), per la diagnosi precoce del tumore del seno. Sul fronte degli stili di vita, nella regione la sedentarietà è meno diffusa rispetto all’Italia (30,2% vs 33,6%), sovrappeso e obesità interessano, rispettivamente, il 28,1% e l’8,2% dei toscani (31,7% e 10,7% Italia). Il 24,9% dei toscani, uno su quattro, è fumatore, quota di poco inferiore rispetto alla media nazionale del 26%.