Una tripletta di Giovanni Simeone consente alla Fiorentina di battere per tre a zero il Napoli di fatto facendo esattamente il contrario delle illazioni partite da qualche parte d’Italia esattamente una settimana fa, ovvero che i viola si sarebbero ‘scansati’ contro i partenopei per sfavorire la Juventus. Prova sontuosa per il bomber gigliato che raggiunge così il suo record di gol in stagione, ovvero tredici reti, e continuando ad inseguire il proprio sogno stagionale, provare a conquistare un posto nelle prossime coppe europee, rimanendo a meno tre dal Milan settimo.
Biraghi: «Dovevamo fare un’impresa e l’abbiamo fatta» A far ruotare la gara in favore della formazione gigliata ha provveduto l’espulsione del difensore partenopeo Koulibaly arrivata già dopo 6’ quando il giocatore africano ha atterrato Simeone lanciato in area. La successiva sostituzione di Maurizio Sarri di Jorginho in favore di Tonelli ha messo le cose in discesa per la Fiorentina che ha dominato il resto del match concedendosi ben 28 tiri in porta, culminati nella tripletta del proprio numero 9, e con la prestazione da vero fuoriclasse di capitan Milan Badelj. «Sapevamo che per battere il Napoli sarebbe servita un’impresa e dare piu’ di tutto perché sono forse la squadra migliore d’Italia, quella che gioca meglio sicuramente – ha raccontato nel post gara il laterale viola Cristiano Biraghi– Sapevamo quindi che per vincere dovevamo fare un’impresa e l’abbiamo fatta. In settimana ci dicevamo che era possibile ma fino ad oggi non potevamo avere la riprova, oggi l’abbiamo avuta. Ci godiamo stasera, domani e poi da martedì pensiamo già a Genova perché per l’Europa League è fondamentale».
