Un bilancio da oltre 16milioni di euro, in equilibrio, che mantiene invariati i servizi per i cittadini e contemporaneamente riesce a diminuire la pressione fiscale, tra le più basse della provincia di Siena come conferma uno studio della CIA di Mestre (entrate tributarie di 521 euro ad abitante a fronte di una media provinciale di 714, entrate medie Imu più Tasi 202 euro a fronte di una media provinciale di 319 euro, carico fiscale per i negozi 771 euro a fronte di una media provinciale di 970 euro). Il Consiglio comunale ha approvato con il voto favorevole della maggioranza (Centro sinistra), contrario dell’opposizione (M5S, Lista Angelina Rappuoli e Centro destra) e un astenuto (tra le file della maggioranza), il bilancio di previsione 2018 sul quale hanno espresso parere favorevole anche le rappresentanze sindacali e le organizzazioni di categoria sottoscrivendo il relativo protocollo d’intesa.

«Siamo partiti nel 2014 da una situazione problematica, in piena crisi economica generale. – spiega il Sindaco Riccardo Agnoletti – Oggi possiamo tranquillamente affermare che la gestione finanziaria del Comune, malgrado tutte le difficoltà è migliorata. Il nostro obbiettivo è stato quello di creare nella parte correte del bilancio margini operativi per gestire al meglio le attività, garantendo i servizi ai cittadini ma senza gravare sui loro bilanci familiari in termini di fiscalità».

L’attività di gestione del bilancio in questi anni è sempre stata improntata alla razionalizzazione passando da una spesa corrente che nel 2013 era di 9.831.000 euro al previsionale 2018 di 9.467.000 euro. Razionalizzazioni più strutturali sono in corso di programmazione, come per esempio la riqualificazione energetica del patrimonio mobiliare ed un nuovo sistema tecnologico per l’illuminazione pubblica. Tra le novità più rilevanti, inerenti le entrate tributarie, c’è l’introduzione dell’imposta di soggiorno a carico di coloro che pernottano nelle strutture ricettive nel territorio comunale e i cui proventi verranno utilizzati per la promozione del territorio.

 

Tributi Anche per il 2018, il Governo ha stabilito il blocco di tutti i tributi: IMU, TASI, TOSAP ad eccezione della TARI che va commisurata al costo effettivo del servizio. Prima dell’estate sarà avviato il servizio di raccolta porta a porta su tutto il territorio comunale con l’obiettivo di mantenere la tariffa invariata ma puntando ad un potenziamento del servizio con il fine di migliorare la raccolta differenziata. Sulla tariffa TARI pertanto verranno applicate le seguenti detrazioni: ISEE fino a 5.000,00 € riduzione del 70%, ISEE da 5.000,01 a 8.000,00 € riduzione del 50%, ISEE da 8.000,01 a 11.000,00 € riduzione del 10%. Per gli anni 2018, 2019, 2020 al fine di favorire l’apertura di nuove attività su tutto il territorio comunale viene riconosciuta l’esenzione totale della tariffa alle attività commerciali fondamentali (alimentari, panifici ecc..) nelle frazioni di Farnetella, Scrofiano, Rigomagno, alle associazioni culturali con immobili di loro proprietà, alle utenze non domestiche per tutte le nuove attività che non siano subingressi, trasferimenti di sede o modifica della ragione sociale, la riduzione dal 30 al 50% della parte variabile della tariffa per l’anno 2018 alle tabaccherie e ai bar nei cui locali non sono installate “slot machine” come prevenzione alla ludopatia, la riduzione del 5% della parte variabile della tariffa per l’anno 2018 a tutte le utenze non domestiche ad eccezione di alcune categorie. Agevolazioni IMU Anche questa agevolazione è finalizzata al fine di favorire l’apertura di nuove attività. Se nell’immobile di proprietà del contribuente viene svolta dallo stesso proprietario una nuova attività, avviata entro il 31.12.2018, che non sia un subingresso o un trasferimento di sede o una modifica della ragione sociale, ad eccezione di quelle attività classificate come utenze non domestiche ai fini TARI si applica, ai soli titolari dell’attività, l’aliquota ridotta del 4,6 per mille, che sarà applicata dalla data di inizio attività e sarà riconosciuta anche per i successivi anni 2019 e 2020. Altre agevolazioni riguardano l’immobiliare invenduto e il privato che decide di ristrutturare la seconda casa.

«Dobbiamo essere orgogliosi del lavoro fatto fino ad ora – conclude l’assessore la bilancio Paolo Oliverio – ha prevalso una linea amministrativa finalizzata a favorire le famiglie, le aziende ed il lavoro dei vari soggetti operanti sul nostro territorio in tutti settori. Un modo di amministrare che aiuta a percepire il senso di appartenenza ad una stessa comunità».

Servizi a domanda individuale Trasporti scolastici e mensa vengono riallineati ai valori del 2016, sempre in riferimento alle fasce ISEE. Inoltre viene riconfermata la Family Card alle famiglie con più figli che usufruiscono dei servizi di mensa e trasporto scolastico. Il mantenimento dei servizi si ha con una gestione scrupolosa delle risorse disponibili: al sociale nel 2018 sono stati destinati 1.100.000 euro di cui 689.000 a carico del bilancio comunale, sulla scuola 787.000 euro di cui 428.000 sempre a carico del bilancio comunale. Sono, inoltre, esentati al pagamento della Cosap tutti gli esercizi commerciali all’interno dei centri storici delle frazioni di Rigomagno, Farnetella, Scrofiano. Altro dato significativo sul fronte del recupero: nel corso del 2017 su un accertato di circa 493.000 euro sono stati riscossi 124.588 euro oltre a 60.332 euro per attività sugli anni precedenti.

Opere pubbliche Il programma triennale delle opere pubbliche prevede per IL 2018 circa 5.500.000 euro di investimenti. Un programma ambizioso in cui sono state inserite tutte le opere che l’Amministrazione ritiene possano avere necessità di interventi di recupero, di prevenzione, interventi di messa a norma. Per la parte del finanziamento sarà attivata la strada dei contributi, partecipando ai vari bandi che la Regione o lo Stato metteranno a disposizione.