Entra dentro la sede dell’Università della Terza Età di Arezzo e ruba computer ed altre suppellettili. Notato da un passante, viene arrestato dalla polizia. È accaduto nella notte ad Arezzo. Ad accorgersi che qualcosa non andava è stato un automobilista andato a riprendere la propria auto posteggiata vicino alla sede universitaria. Ha visto le luci accese nelle aule ed ha chiamato il 113. La polizia, una volta sul posto, ha notato che la finestra era stata forzata così come molte porte interne. Gli agenti hanno sorpreso il 60enne con un borsone nel quale c’erano un proiettore e tre computer. Gli oggetti sono stati subito restituiti al personale docente, arrivato sul posto e l’uomo arrestato e processato. Cinque mesi e 10 giorni e 140 euro di multa con obbligo di presentazione giornaliera la condanna.
