Centomila presenze in tre mesi per “Il Cinquecento a Firenze”, la mostra di palazzo Strozzi che sarà aperta fino al prossimo 21 gennaio. La Fondazione esprime pertanto la soddisfazione del risultato e ricorda come l’esposizione in corso, dedicata all’arte del secondo Cinquecento a Firenze, faccia parte di una trilogia, a cura di Carlo Falciani e Antonio Natali, iniziata con Bronzino nel 2010 e proseguita con Pontormo e Rosso Fiorentino nel 2014.

Tra i motivi del successo, senz’altro, le opere di artisti come Michelangelo, Andrea del Sarto, Rosso Fiorentino, Pontormo, Bronzino, Giorgio Vasari, Santi di Tito, Giambologna. Questa mostra è l’ultimo atto d’una trilogia che intende celebrare una eccezionale epoca culturale e di estro intellettuale, la seconda metà del Cinquecento a Firenze, in un confronto serrato tra “maniera moderna” e controriforma, tra sacro e profano: una stagione unica per la storia dell’arte a Firenze, segnata dal concilio di Trento e dalla figura di Francesco I de’ Medici, uno dei più geniali rappresentanti del mecenatismo di corte in Europa.

La mostra è prodotta e organizzata da Fondazione Palazzo Strozzi con Arcidiocesi di Firenze, Direzione Centrale per l’Amministrazione del Fondo Edifici di Culto-Ministero dell’Interno, Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Firenze e per le province di Pistoia e Prato, con il supporto di Comune di Firenze, Camera di Commercio di Firenze, Associazione Partners Palazzo Strozzi e Regione Toscana, e con il contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze. Main sponsor Gruppo Unipol

Di successo anche gli appuntamenti collaterali in vari luoghi della città e della Regione, con 1.800 partecipanti al ciclo di conferenze, e le collaborazioni con il Museo di Palazzo Vecchio e, in particolare, con il Grande Museo del Duomo, attraverso lo speciale biglietto congiunto che collega la mostra di Palazzo Strozzi, il Museo dell’Opera del Duomo e il Battistero di San Giovanni (€ 14,00 intero e € 6,00 ridotto scuole, FAI, bambini dai 6 agli 11 anni).

La mostra sarà aperta tutti i giorni, inclusi Natale e Capodanno, con il seguente orario: 10.00-20.00 e tutti i giovedì fino alle 23.00.