Sarà dichiarato lo stato d’emergenza regionale a seguito dell’ondata di maltempo che nelle ultime ore si è abbattuta sull’alta Toscana e in particolare su Garfagnana e Lunigiana. Ad annunciarlo ad Aulla il direttore Difesa del Suolo e Protezione civile della Regione Toscana, Giovanni Massini, su incarico del presidente Enrico Rossi.
Esondazione evitata grazie al muro arginale L’evento di queste ore, il secondo per intensità sul Magra dopo quello del 2011 che provocò l’alluvione ancora viva nel ricordo di tutto, avrebbe potuto causare una nuova esondazione nella zona delle scuole alla confluenza del Magra con l’Aulella, se non fosse stato realizzato nel frattempo il muro arginale di Aulla. Anche il nuovo sistema di idrovore costruito all’indomani dell’alluvione di sette anni fa ha evitato allagamenti provocati dal sistema fognario nella zona urbana della città.
Le criticità legate alle frane Diverse invece sono state le problematiche legate alle frane. Una frana ha interrotto la circolazione sulla strada provinciale 69 di Casoni nel comune di Mulazzo ma per fortuna non ha provocato l’isolamento. Un’altra, avvenuta nel comune di Tresana, ha interrotto la viabilità sulla strada provinciale Monte di Valle. Una terza sulla strada provinciale 15 nella frazione di Lucignano nel comune di Casole è comunque in fase di risoluzione. A Fivizzano infine, nella frazione di Piandila che conta 15 residenti, è in corso la verifica su un’erosione spondale nei pressi del ponte sul torrente che collega la frazione.