Gli operai delle ditte che si stanno occupando dei lavori per due linee della tramvia a Firenze saranno al lavoro sui cantieri per tutte le feste di Natale, tranne i giorni 25 e 26 dicembre, 31 e 1 gennaio.

Ultimo sforzo Lo hanno annunciato i responsabili delle aziende coinvolte nelle lavorazioni delle linee 2 e 3, che nelle scorse ore sono stati convocati dal sindaco Dario Nardella insieme all’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti e ai tecnici e dirigenti comunali per un’ultima riunione prima del Natale. «Vediamo positivamente che finalmente i cantieri hanno cambiato ritmo – ha dichiarato il sindaco Nardella -. Adesso è il momento dell’ultimo sforzo per chiudere i cantieri e iniziare la fase dei collaudi e del preesercizio. Confido nella responsabilità di tutti per la spinta finale di quello che è il sistema tramviario più importante d’Italia». La fine dei lavori viene confermata per fine febbraio. Dopo seguiranno collaudi e preesercizio. Il sindaco ha annunciato che il 21 dicembre sarà effettuato un sopralluogo con Hitachi per vedere i nuovi tram già allestiti. Nardella ha sottolineato anche l’importanza di finire in tempo gli interventi di sistemazione urbana lungo i tracciati. Nel frattempo nelle scorse ore a Firenze è scattato il nuovo assetto della viabilità alla stazione, in conseguenza di uno spostamento dei cantieri per la realizzazione delle nuove linee della tramvia. È una soluzione diversa rispetto a quella iniziale che dieci giorni fa era stata attivata per poi essere sospesa dopo poche ore a causa del blocco del traffico nell’area. Rispetto allo schema iniziale sono stati recuperati alcuni spazi all”interno del cantiere che consentiranno il mantenimento della rotatoria della stazione, chiusa nel cambio di assetto tentato lunedì. «La ditta sta già realizzando la sede larga 7-8 metri in cui potranno transitare sia auto che bus che sarà pronta lunedì sera – ha spiegato l’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti che con il sindaco Dario Nardella, ha effettuato un sopralluogo per verificare l’andamento di questi lavori -. In questo modo sarà mantenuto l’attraversamento per i mezzi provenienti da via Nazionale e diretti verso le scalette e via Santa Caterina da Siena-via della Scala con un alleggerimento dei flussi di traffico in piazza Adua». Con il nuovo assetto, ha spiegato ancora Giorgetti, «di fatto viene mantenuta la viabilità attuale di attraversamento e con le già previste riduzioni di transiti di alcune linee del tpl urbano ed extraurbano la situazione dovrebbe decisamente migliorare».