I Foo Fighters il 14 giugno prossimo e gli Iron Maiden due giorni piu’ tardi, sono due dei concerti annunciati quest’oggi dagli organizzatori della seconda edizione del festival di musica rock ‘Firenze rocks’ che la scorsa estate ha visto andare in scena all’Ippodromo del ‘Visarno’ il suo primo atto con nomi quali Eddie Vedder, Aerosmith e System of the Down. Si allarga a dismisura dunque il fronte del rock a Firenze per quello che è un festival che ha portato non solo grandi nomi della scena musicale nel capoluogo di regione toscano, ma che soprattutto ha riverberato introiti economici e di immagine di grandissimo effetto in tutta la Toscana, con ritorni economici che si aggirano sul milione di euro nella sola scorsa estate. A dare notizia delle due nuove band che saliranno sul palco speciale dell’ippodromo fiorentino sono stati gli organizzatori del ‘Firenze rocks’ che nei giorni scorsi avevano annunciato il primo dei gruppi della prossima edizione, ovvero i Guns N’Roses, il 15 giugno. Ultime band aggiuntesi alla quattro giorni di rock fiorentino sono Ozzy Osbourne che sara’ in concerto solista, preceduto dai Judas Priest, che suoneranno alla ‘Visarno Arena’ il 17 giugno.
Il sindaco Nardella: «Firenze capitale del rock e del metal» Firenze «capitale del rock e anche del metal: abbiamo questa ambizione, e vogliamo raggiungere questo obiettivo mettendo in campo tutte le energie che abbiamo» ha dichiarato a margine della presentazione della scaletta di grandi nomi di Firenze Rocks il sindaco Dario Nardella. L’edizione 2018 del festival, la seconda «sarà la manifestazione rock più importante d’Italia – ha aggiunto Nardella – e tra le piu’ importanti del mondo, con gruppi straordinari ed una formula che potenzia quella dell’anno scorso». Determinante nella selezione dei gruppi e nei contatti con gli artisti della scena internazionale, il responsabile di Palazzo Vecchio per l’Estate fiorentina, Tommaso Sacchi. «Stiamo vivendo un periodo straordinario per turismo e grandi eventi internazionali – ha concluso il sindaco Nardella – ci mancava qualcosa che parlasse ad un pubblico internazionale nel segno della musica; dunque possiamo dire che dall’invenzione del primo pianoforte fino ad arrivare ai gruppi metal Firenze è davvero capitale della musica».