Polvere, sudore e fatica. A Gaiole in Chianti (Siena) torna il fascino dell’Eroica, gara di ciclismo d’epoca, giunta alla ventunesima edizione, in programma il primo ottobre con partenza da Greve in Chianti, nel segno di Luciano Berruti, scomparso ad agosto e che ha rappresentato l’Eroica nel mondo L’appuntamento è dal 28 settembre al 1 ottobre, giorno della cicloturistica d’epoca. La presentazione oggi a Palazzo Strozzi Sacrati alla presenza dell’assessore regionale allo Sport, Stefania Saccardi, di Giancarlo Brocci, ideatore della manifestazione, Alberto Gnoli, responsabile eventi Eroica in Italia e Michele Pescini sindaco di Gaiole in Chianti.

I percorsi da 209 e 46 km Domenica l’appuntamento è a Gaiole in Chianti per pedalare su uno dei cinque percorsi disegnati lungo le strade bianche della provincia di Siena. Dal percorso eroico leggendario, che in 209 chilometri collega due eccellenze toscane nel mondo, cioè il Chianti con Montalcino, fino ai 46 chilometri del percorso più breve, saranno migliaia i ciclisti che vivranno ‘la bellezza della fatica ed il gusto dell’impresa’, valori che hanno reso la kermesse famosa in tutto il mondo. Domani, al Castello di Brolio, è in programma l’inaugurazione della mostra di bici storiche nelle cantine Ricasoli. Lo stesso giorno aprirà anche Eroica caffè a Gaiole in Chianti, nelle ex cantine Ricasoli e si potrà visitare la mostra/mercato alla biblioteca comunale dedicata ad Alfonsina Strada e la mostra delle opere di Miguel Soro dedicata a Berruti. La sera, poi, nell’auditorium ‘La rotonda storia della bicicletta’, spettacolo scritto e interpretato dalla compagnia Teatri d’imbarco. Venerdì inaugurazione della mostra ‘The History of Cycling’ e la registrazione della bici al registri bici eroiche. Sabato 30, infine, spazio al mercatino, alla consegna dei pacchi di gara, l’incontro con le Eroiche nel mondo, partner ed istituzioni e la mini eroica.