Una rete per valorizzare in modo integrato musei, aree archeologiche e territori dell’immaginario triangolo etrusco di Volterra, Cortona e Populonia. La giunta toscana ha dato il via libera alla firma di un accordo con le amministrazioni comunali coinvolte per dare vita a una sorta di museo diffuso dedicato alla civiltà etrusca. Prevista una dotazione finanziari complessiva di 5 milioni di euro da ripartire nei tre territori. L’intesa, spiega una nota, prevede, tra l’altro, biglietti per favorire visite multiple, eventi coordinati, percorsi che si intersecano, oltre a mappe cartacee e digitali, un sito web unico, e un’app per smartphone. Al via i primi tre interventi, per un valore di 869 mila euro, che riguarderanno il miglioramento e la riqualificazione dei musei di Cortona e Populonia. Secondo il vicepresidente della Toscana ed assessore alla cultura Monica Barni la cornice del progetto, «è quella della valorizzazione e messa in rete del patrimonio culturale, materiale e immateriale, nelle aree di attrazione di rilevanza strategica in modo da consolidare e promuovere processi di sviluppo. E per questo scopo, appunto, intendiamo valorizzare la rete dei grandi attrattori culturali museali, dando vita ad un sistema museale regionale articolato in aree tematiche».