«Apprendo positivamente da Governo e Regione la notizia che vede un rinnovato interesse del gruppo indiano capitanato da Jindal sullo stabilimento di Piombino. Vedremo, con l’auspicio di tempi brevi, se Jindal avrà intenzione far parte di un progetto comune per il rilanciato del nostro comparto siderurgico. Un progetto che, se confermato da fatti concreti, potrebbe assicurare un deciso passo in avanti per tornare a produrre acciaio». A dirlo, attraverso un post sulla sua pagina Facebook, è il sindaco di Piombino Massimo Giuliani in merito al futuro dello stabilimento Aferpi e al possibile interessamento del gruppo indiano.
«Siano chiari i termini di interlocuzione tra Rebrab e Jindal» Il sindaco si augura che questo avvenga «nel rispetto di una volontà e di un duro e difficile percorso comune a istituzioni e organizzazioni sindacali hanno cercato di portare avanti. E al tempo stesso recuperare almeno parte di ritardi accumulati nell’attuazione del piano presentato negli anni scorsi. L’obiettivo, non esclusivo, resta quello di produrre acciaio, come ho ripetuto in altre occasioni, con l’ambizione di vederci proiettati in un futuro che non disconosce le nostre radici industriali e vuole veder praticata una produzione ecocompatibile. La nostra massima attenzione quindi perché, senza accumulare ulteriori ritardi, siano chiari i termini di interlocuzione tra Rebrab e Jindal, per il doveroso interesse pubblico, le ricadute occupazionali e produttive che questo investimento avrebbe sul territorio assieme agli assi di sviluppo logistico e agroalimentare».