Aveva a poco a poco messo da parte più di 3.500 euro per comprarsi una fisarmonica, ma la stanchezza gli ha procurato un brutto scherzo. L’uomo, un pensionato di 70 anni, che vive a Roma, una vita nel settore agricolo, da tempo pensava allo strumento, indispensabile per dedicarsi alla sua passione: suonare il liscio.
Per questo si era messo allla guida per raggiungere Ancona, uno dei centri più rinomati per la produzione del celebre strumento, ma, lungo l’autostrada, anziché prendere in direzione Ancona si è ritrovato sull’A/1, in prossimità di Arezzo. Quando se ne è accorto ha deciso di fermarsi presso l’area di servizio di Badia al Pino, per riposarsi e prendere un buon caffè.
Poi è risalito in macchina per ritornare a Roma, ma si è accorto di non avere più con sé il borsello, con dentro 71 banconote da 50 euro, oltre a un libretto postale. Fortuna ha voluto che il gestore del bar si è accorto di ciò e ha chiamato la Polstrada. Una pattuglia della Sottosezione di Battifolle è giunta sul posto, recuperando tutto. Nel frattempo, l’uomo è stato contattato e, appreso che tutti i soldi erano stati ritrovati, ha urlato per la gioia.
Stamane la Stradale gli ha restituito il borsello e il danaro. Lui, prima di lasciare la caserma, ha ringraziato e si è commosso, confessando che la fisarmonica la comprerà più avanti. Ora vuole godersi la somma recuperata.