Chi li conosce di certo ha già il biglietto in tasca. A tutti gli altri diciamo farsi un giro sul web, dove deliziano le folle con i loro video spassosi cliccati da milioni (oltre 500) di fan.
I Postmodern Jukebox, che saranno il 10 luglio all’Estate Fiesolana, prendono le hit del momento e le re-immaginano come se provenissero da epoche precedenti. È così che “We can’t stop” di Miley Cyrus diventa un brano doo-wop da 15 milioni di visualizzazioni e “Creep” dei Radiohead una ballad da 30 milioni di click oltre che uno dei migliori video di cover per People. lunedì 10 luglio al Teatro Romano di Fiesole.

Il live Se dagli schermi sono spettacolari, dal vivo gli Scott Bradlee’s Postmodern Jukebox sono una forza della natura. Ogni live è un viaggio nel tempo che proietta nei party anni ’20 in stile Grande Gatsby o nelle esibizioni anni ’40 di Frank Sinatra, ma con una diversa colonna sonora. L’obiettivo è creare esperienze uniche. Postmodern Jukebox è un colosso che continua a creare nuovi arrangiamenti e show ogni volta diversi con cast di eccezione ad ogni tour, in cui si affiancano nomi di rilievo a talentuosi emergenti. Il loro canale Youtube vanta 2 milioni e grazie alle performance su Good Morning America, sono in cima alle chart di iTunes e Billboard e si esibiscono in centinaia di show in tutto il mondo.

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