«Siete favorevoli all’istituzione del comune di Rio per fusione dei comuni di Rio Marina e Rio nell’Elba, di cui alla proposta di legge n. 187?». Sarà questo il quesito referendario, al quale i cittadini dei due comuni elbani dovranno presto rispondere. All’unanimità la commissione Affari istituzionali del Consiglio regionale, presieduta da Giacomo Bugliani (Pd), ha espresso parere favorevole alla svolgimento del referendum. Bugliani ha precisato che si tratta di una proposta di legge di iniziativa della Giunta regionale, che ha come presupposti le delibere dei due consigli comunali. Alla seduta della commissione, nell’aula consiliare del Palazzo del Pegaso, hanno partecipato anche Claudio De Santi e Renzo Galli, sindaci rispettivamente di Rio nell’Elba e Rio Marina, convocati in audizione.

Uniti per 800 anni «Non ci sono interessi politici – ha assicurato De Santi – E’ una decisione serena. Siamo convinti che questi due comuni abbiano bisogno di essere messi nella condizione di governare meglio il territorio». In questa prospettiva, dal punto di vista storico, ha ricordato che i due comuni sono divisi da un centinaio d’anni, dopo essere stati uniti nei precedenti ottocento. «Ci vuole una certa dose di coraggio ad avanzare questa proposta. Il nostro territorio ha bocciato il comune unico dell’Elba nel 2013 con percentuali del 75% – ha sottolineato il sindaco Galli – Enti di queste dimensioni distruggono ricchezza, non la creano. E’ un territorio con enormi possibilità di sviluppo. Ma occorrono risorse e bisogna colmare il deficit di personale, competenze tecniche, capacità amministrativa».