Si chiama “Vieni con me!” ed è il progetto pilota, sponsorizzato da Novartis Oncology, partito oggi all’ospedale fiorentino di Careggi: un servizio di trasporto non assistito in auto per tutti quei pazienti che hanno difficoltà a raggiungere l’ospedale per le visite e le terapie oncologiche.

Vieni Con Me! Il progetto nasce dall’esigenza sociale, emersa da diversi centri ospedalieri, di agevolare quanto più è possibile l’accessibilità ai luoghi di cura per i pazienti oncologici. Si tratta di un tema in linea con l’introduzione del principio dell’umanizzazione delle cure e della centralità del paziente, veri e propri fulcri del Patto per la Salute 2014-1017, accordo programmatico tra il Governo e le Regioni, finalizzato a migliorare la qualità dei servizi, a promuovere l’appropriatezza delle prestazioni e a garantire l’unitarietà del sistema. “Vieni Con Me!”  è un servizio di trasporto non assistito a disposizione dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi, che permette il trasferimento dei pazienti dalla loro abitazione al centro di riferimento. Il servizio si rivolge a quei pazienti che afferiscono dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi, per i quali sono presenti particolari difficoltà nel raggiungere la sede ospedaliera nelle visite programmate. Il servizio nasce proprio per facilitare l’accesso alle cure per questi pazienti. Infatti, in questo modo, l’oncologo potrà assicurare la presa in carico ottimale del proprio paziente. Oltre a Careggi il progetto pilota coinvolge altri tre ospedali italiani: il Centro Oncologico di Aviano, l’ Ospedale di Taormina e il Policlinico Gemelli di Roma.  Al termine dei prossimi sei mesi, il progetto sarà rivalutato e, se avrà incontrato il gradimento degli oncologi e dei pazienti, proseguirà anche per il 2018, possibilmente migliorato grazie ai commenti di chi ne avrà usufruito. L’anno prossimo verrà valutata la possibile estensione ad altri centri ospedalieri della Toscana.