Si tratta del più avanzato sistema robotizzato per la preparazione dei farmaci antiblastici, in grado cioè di impedire la crescita di tumori. E’ ‘Apoteca Chemo’ ed è stato inaugurato oggi all’azienda Ospedaliera Universitaria senese dove sarà attivato all’interno della nuova unità operativa di farmacia oncologica. Grazie ad un braccio antropomorfo, il robot è in grado di dosare perfettamente la quantità di farmaco necessaria alle esigenze di ogni singolo paziente.
Meno sprechi e maggior sicurezza «Il braccio robotizzato infatti è in grado di pesare farmaci in soluzione, ricostituire quelli in polvere ed allestire siringhe, sacche e dispositivi di infusione, utili alla somministrazione al paziente» spiega una nota dell’Aou senese. All’inaugurazione, insieme al direttore generale Pierluigi Tosi e al direttore sanitario Joseph Polimeni, è intervenuto l’assessore regionale al Diritto alla Salute Stefania Saccardi: «il robot è garanzia di maggior sicurezza, di miglior programmazione, ed aiuta anche ad economizzare, dando la possibilità di intervenire su farmaci costosissimi come quelli oncologici, senza sprecarne nemmeno un grammo».
«L’allestimento del robot e l’attivazione del settore di farmacia oncologica confermano il percorso di innovazione e riorganizzazione che abbiamo intrapreso in questi anni, con una migliore organizzazione delle risorse e un investimento nella medicina di precisione» spiega nella nota Tosi. Ad illustrare il funzionamento del nuovo macchinario è stato Silvano Giorgi, direttore di farmacia oncologica. All’evento hanno partecipato anche il presidente della Terza Commissione Sanità della Regione Toscana Stefano Scaramelli, il sindaco di Siena Bruno Valentini, l’assessore alla salute del Comune di Siena Anna Ferretti, e il professor Ranuccio Nuti, delegato alla Sanità per l’Università di Siena.
