Regione Toscana e Comune di Siena hanno firmato questo pomeriggio in Palazzo Pubblico il “Protocollo per interventi a favore della città di Siena e del suo territorio”. A firmare il presidente della Regione, Enrico Rossi, il sindaco di Siena, Bruno Valentini, il presidente della Provincia di Siena, Fabrizio Nepi e il direttore generale dell’Azienda ospedaliero universitaria senese, Pierluigi Tosi. Nel protocollo vengono individuate alcune priorità, in particolare strade, ferrovie, aeroporto di Ampugnano, sanità, cultura, Università e ricerca, edilizia residenziale pubblica.
«Attribuisco un ruolo molto importante a questo Protocollo, che non è un libro dei sogni – ha detto il presidente della regione Toscana, Enrico Rossi -. La Regione è vicina a Siena dal 2010, quando c’è stata la crisi dell’Università, poi quella del Monte dei Paschi. Per l’Università c’è stata la ripresa, la crisi del Monte dei Paschi pesa ancora. Ma c’è una strategia per ricostruire un progetto di città. Per il Monte dei Paschi sono favorevole a una commissione d’inchiesta che faccia chiarezza ma bisogna avere la forza di guardare avanti». «Con questo protocollo – prosegue – parliamo di cose che già sono in essere. Per il turismo abbiamo allargato la possibilità di accesso ai Fondi europei da parte delle imprese. Importante il ruolo dell’agricoltura, poi c’è la partita delle infrastrutture. Non era in carico a noi, ma nel passaggio delle competenze ci siamo presi in carico la Cassia e il completamento della variante che ancora manca. Dateci il tempo che serve e arriveremo a fare fino in fondo il nostro dovere».
«Se vogliamo che questa Regione abbia una prospettiva di governo unitaria, non può permettersi di non avere con sé mezza Toscana -ha detto il sindaco di Siena, Bruno Valentini -. Dopo lo choc del Monte dei Paschi e con una prospettiva di rilancio, entro un anno saremo in grado di mettere autonomamente in campo investimenti in tutti i settori. Siena non è ai margini dello sviluppo della Toscana. La Regione ha più bisogno di Siena che il contrario. Oggi è un giorno importante. Insieme all’accelerazione degli investimenti che abbiamo messo in campo autonomamente, registro di avere al nostro fianco la Regione».
Queste le priorità individuate dal Protocollo siglato.
Strade Per la SR 2 Cassia è prevista la variante Monteroni-Monsindoli (tronco da Isola d’Arbia a Monteroni d’Arbia), di competenza della Provincia e per il quale è stato nominato un Commissario regionale per il completamento della progettazione, procedure di gara, esecuzione dei lavori. «Occorre però garantire la copertura finanziaria dell’intervento», si legge nel comunicato finale. Per la E78 Due Mari, completamento della Siena-Grosseto, sui lavori dei lotti 5, 6, 7 e 8; avviare i lavori dei lotti 4 e 9 finanziati dal contratto di programma Anas 2015 per 237 milioni di euro e concludere la progettazione da parte di Anas del lotto 0 «che deve trovare copertura finanziaria nella prossima programmazione». Per il raccordo autostradale Siena-Firenze e tangenziale ovest di Siena occorre completare la manutenzione straordinaria in corso da parte di Anas e trovare la copertura finanziaria (da parte di Anas) per gli interventi di manutenzione straordinaria previsti per il 2016-2019 (per un importo complessivo di euro 28 milioni).
Ferrovia Azioni per potenziare e ammodernare la rete ferroviaria della provincia, per agganciarla all’Alta Velocità e per ridurre i tempi di percorrenza, migliorando la puntualità, la regolarità e la frequenza del servizio. Sulla linea Empoli-Siena-Chiusi occorre «monitorare la progettazione del potenziamento della linea Empoli – Siena, raddoppio fra Empoli e Granaiolo, coperto con risorse statali; avviare, da parte di RFI, approfondimenti e progettazioni per il potenziamento della linea lenta Chiusi-Roma-Firenze e raddoppio con rettifica del tracciato della tratta Poggibonsi – Siena; studiare un nuovo modello di servizio per la linea Siena-Chiusi più adeguato alle esigenze di mobilità del territorio, con eventuale adeguamento tecnologico e/o potenziamento infrastrutturale da parte di RFI.
Aeroporto L’aeroporto di Ampugnano «può rappresentare – si legge nel documento – un’opportunità per accrescere la competitività del territorio e per lo svolgimento di alcuni servizi di utilità pubblica. In questo senso occorre monitorare la gestione operativa del servizio affidata nel 2016 da Enac al nuovo gestore nell’ambito della concessione ventennale, quale aeroporto aperto a traffico di aviazione generale». La frase, chissà, è lasciata abbastanza generica su un tema che accese una grande battaglia una decina di anni fa.
Sanità Acquisto, da parte dell’AOU, di alcuni immobili dell’attuale polo didattico dell’Università, così che quest’ultima possa disporre di risorse per realizzare il nuovo polo didattico. Rinnovo, adeguamento e riqualificazione di numerose attrezzature sanitarie e tecnologiche aziendali dell’AOU; adeguamento di alcune sale operatorie e successiva realizzazione del nuovo blocco operatorio; ristrutturazione/rinnovo di alcuni reparti di degenza; realizzazione dell’officina trasfusionale. Verifica tra Comune, Regione, e Università sul futuro del plesso ospedaliero: disponibilità allo svolgimento di un’analisi in merito alla eventuale realizzazione di un nuovo plesso. Garantire un adeguato turnover dei docenti universitari, anche a sostegno delle scuole di specializzazione. Realizzazione del nuovo Hospice (già finanziato) e realizzazione della Casa della salute. Istituire a Siena la centrale del 118 per la USL Toscana sud est. “Implementazione Distretto Scienze della Vita”: favorire l’integrazione e la valorizzazione delle politiche territoriali del Polo senese all’interno del Distretto Regionale Scienze della Vita, il cui soggetto gestore è Toscana Life Sciences (TLS), per promuovere progetti e azioni integrate tra i diversi attori pubblici e privati (Regione, Comune, Provincia, Università, Azienda Ospedaliero Universitaria, Fondazione Monte dei Paschi di Siena, Fondazione Toscana Life Sciences, GlaxoSmithKline -GSK- ed altre aziende del settore) al fine di promuovere lo sviluppo delle attività di ricerca, il supporto alla brevettazione e al trasferimento tecnologico, l’incubazione e l’attrazione di progetti innovativi. “Conferenza scienze della vita”: organizzare a Siena gli Stati Generali delle Scienze della Vita per fare il punto sullo stato di ricerca e sviluppo del settore. “Precision medicine”: creare una piattaforma pubblico-privata ad accesso aperto di Precision Medicine, che abbia nel Medical Research Center gestito da TLS, uno degli hub naturali di sviluppo. “Ufficio Coordinamento Regionale Brevetti e Trasferimento Tecnologico”: creare una struttura di coordinamento regionale finalizzata al trasferimento tecnologico che, partendo dall’esperienza dell’Ufficio per la valorizzazione della ricerca biomedica e farmaceutica (UvaR), consenta di integrare le politiche di settore e allineare le azioni strategiche messe in atto nei diversi settori, partendo dall’esperienza e dalle attività dei Distretti tecnologici.
Edilizia residenziale pubblica Realizzazione di un complesso di 33 appartamenti (sei-sette idonei per disabili), già cantierabile per edilizia ERP, per il quale è previsto un primo impegno per la fase di progettazione esecutiva, e successivamente per la realizzazione dell’intervento, per un importo complessivo di 5 milioni.