Un altro scrigno dell’arte, della storia e della cultura fiorentine apre alla musica classica.
Si svolgerà martedì 16 maggio alle ore 21 al Palagio dell’Arte della Lana, sede della Società Dantesca Italiana, il concerto del Quintetto d’Archi dell’Orchestra da Camera Fiorentina composto da Kevin Mucaj e Neri Nencini (violini), Alessandro Morelli (viola), Stefano Aiolli e Lisa Napoleone (violoncelli). In programma musiche di Ludwig van Beethoven e Franz Schubert.

Il concerto I cinque concertisti si sono formati presso istituzioni fiorentine quali il Conservatorio Luigi Cherubini e la Scuola di Musica di Fiesole e, benché molto giovani, hanno già alle spalle prestigiose esperienze e riconoscimenti. Di Ludwig van Beethoven presenteranno il “Quartetto Op 18 N°4”: i sei quartetti per archi, composti tra il 1798 e il 1800, costituiscono l’esordio di Beethoven in questa tradizionale formazione, dopo anni dedicati ad una produzione cameristica incentrata sul pianoforte. Commissionati dal principe Lobkowitz, sono il frutto di un forte impegno creativo e di numerose rielaborazioni. Il Quartetto n. 4, probabilmente l’ultimo in ordine di composizione, è permeato da una tensione drammatica derivante dall’impostazione in do minore, la medesima della “Sonata Patetica” e della “Quinta Sinfonia”. Chiuderà la serata il “Quintetto per archi in do maggiore, op. 163, D. 956” di Franz Schubert, una delle ultime composizioni del compositore austriaco e universalmente considerata tra i suoi capolavori strumentali. La trentasettesima stagione dell’Orchestra da Camera Fiorentina è realizzata con il sostegno di Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, Comune di Firenze, Regione Toscana, Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, Banca CR Firenze, Città Metropolitana di Firenze.