©_ANGELO_TRANI

La prova generale l’ha dedicata alle popolazioni terremotate, con una data zero a Città di Castello. Adesso per Marco Masini è tempo di abbracciare la sua Firenze, nell’atteso concerto di mercoledì 10 maggio all’Obihall (ore 21).

Il concerto Un tour che intreccia suoni, immagini e tante novità. Innanzitutto “Spostato di un secondo”, album (Sony Music Italy) che prende il titolo dal brano portato in gara all’ultimo Festival di Sanremo. In questo disco Masini stringe nuove sonorità electro pop deviando dal classico crescendo e valorizzando l’inconfondibile timbro vocale, canzoni energiche e ballad incalzanti che dal vivo si sposano a scenografie a led create ad hoc. Tra i brani anche “Signor Tenente” dell’indimenticato amico e collega Giorgio Faletti, che insieme al secondo singolo tratto dal disco, “Tu non esisti”, da settimane imperversano sul web e in radio. Il tema centrale di “Spostato di un secondo” è la rilettura del tempo trascorso senza nostalgia ma con consapevolezza. “I cambiamenti – ha spiegato l’artista all’agenzia Ansa – come anche quello verso l’elettronica, non avvengono mai all’improvviso ma sono frutto di un percorso, perché con il tempo si cambia per forza, siamo figli degli eventi che ci circondano, delle nostre messe in discussione, della nostra arroganza e della nostra umiltà… Volevo rileggere le scelte che facciamo, fare il punto della situazione per ripartire.

La band
Marco Masini è accompagnato dalla sua band composta da Massimiliano Agati (batteria), Cesare Chiodo (basso), Antonio Iammarino (tastiere), Alessandro Magnalasche (chitarra elettrica ed acustica) e Stefano Cerisoli (chitarra elettrica ed acustica). E dopo Firenze, un’altra tappa toscana: Marco Masini sarà in concerto il 14 maggio al Teatro Verdi di Pisa.