Varato dalla Giunta comunale di Livorno il piano delle assunzioni per l’anno in corso. In totale si tratta di 25 nuovi posti di vari profili professionali: 13 insegnanti, 6 agenti di Polizia Municipale, 4 amministrativi, un ingegnere (esperto in viabilità e trasporti) e un tecnico addetto alle manutenzioni. Lo rende noto il Comune. I Vigili e l’ingegnere, spiega una nota dell’amministrazione, «saranno assunti dallo scorrimento delle graduatorie attualmente vigenti, l’operaio verrà reclutato attraverso il Centro per l’Impiego e i 4 funzionari amministrativi saranno assunti attraverso una procedura di mobilità esterna fra enti: in quest’ultimo caso se la procedura non garantirà la copertura di tutti i posti si procederà all’indizione di un concorso pubblico».

Il piano delle assunzioni «Invece con le 13 insegnanti della scuola per l’infanzia – commenta il vicesindaco, Stella Sorgente – si concretizza l’accordo che abbiamo siglato con i sindacati e che prevede 24 assunzioni nel triennio. Si tratta di una consistente risposta all’effettivo fabbisogno del servizio educativo. Questo piano straordinario per la scuola è il frutto di un grande impegno, anche economico, dell’amministrazione in un settore, che però pur beneficiando della deroga alle regole del turn over, non riceve nessun finanziamento dedicato dallo Stato. Entro la fine dell’anno, una volta conclusa la necessaria e preliminare procedura di mobilità, potremo bandire un concorso per la fascia 0-6 anni delle scuole comunali». L’impegno di spesa a regime per tutte le nuove assunzioni ammonterà a circa 750 mila euro, cifra, conclude il Comune, «che rientra nei principi di riduzione complessiva della spesa di personale e che rispetta il tetto del 25% dei pensionamenti del 2016, richiesto dalla legge». Il piano comunale prevede anche l’assunzione di 28 lavoratori socialmente utili, 15 vigili stagionali, 2 amministrativi per l’ufficio Tari e un assistente sociale, oltre all’avvio di due procedure per dirigenti a contratto, uno per la direzione dell’avvocatura civica e uno per la direzione organizzazione e controllo.