A Firenze, in occasione della 25esima edizione delle Giornate Fai di primavera della Toscana di sabato e domenica prossima, si potranno visitare anche due cimiteri monumentali: il cimitero degli Inglesi, dove è sepolto tra gli altri Pietro Viesseux, e il cimitero degli Allori dove riposano anche lo scrittore Harold Acton e la giornalista Oriana Fallaci. Aperto eccezionalmente al pubblico anche palazzo Valori Altoviti, sede della loggia massonica del Grande Oriente d’Italia, un edificio cinquecentesco noto anche come ‘Palazzo dei visacci’ per i ritratti di illustri fiorentini scolpiti sulla facciata. Nel capoluogo toscano, Fai consentirà anche la visita della Torre di Careggi con l’ex convento delle oblate e della ex manifattura Tabacchi, ma in tutta la Toscana saranno 48 i luoghi, spesso sconosciuti ai più, che saranno aperti eccezionalmente con orario dalle 10 alle 16,30.
Le Giornate Fai in Toscana Tra i ‘tesori’, il chiostro dell’antico ospedale dell’ex convento di san Francesco a Foiano della Chiana ad Arezzo; la villa del presidente a Livorno; l’idroscalo di Orbetello a Grosseto; palazzo Orsetti e la chiesa di santa Caterina a Lucca; villa Puccini a Viareggio; il camposanto monumentale di Pisa; a Prato il conservatorio di san Niccolò; a Pistoia la chiesa di santa Maria delle grazie; a Siena il cimitero monumentale della Misericordia e la farmacia dell’ex ospedale psichiatrico san Niccolò, così come l’abbazia di San Galgano a Chiusdino. Aperture serali per il Camposanto di Pisa con la possibilità di visitarlo con gli studenti dell’Istituto tecnico Pacinotti che faranno da ‘ciceroni’, sabato dalle 19,30 alle 23,00 e alla stessa ora anche la domenica. «Crediamo -. spiega il Fai – che l’illuminazione serale degli affreschi permetta di vederli e apprezzarli, quasi meglio che alla luce del giorno. Al centro dell’attenzione saranno infatti gli affreschi del ciclo pittorico più suggestivo ed emblematico attribuito al maestro del trionfo della Morte Buonamico Buffalmacco».