Rifiuti-illegali.jpg«Corrispettivo di ambito 2017 e ripartizione a base comunale per i Comuni dell’Ato Toscana Sud, approvati con il 94,39%. E’ stato un grande successo dei sindaci, che condividono a larghissima maggioranza la base per la tariffa dei rifiuti del 2017». E’ soddisfatto il sindaco di Arezzo e presidente di Ato Toscana Sud Alessandro Ghinelli a conclusione dell’assemblea dell’Autorità di ambito territoriale, svoltasi ieri a Siena. Un’assemblea dibattuta ma «con toni sempre molto costruttivi» ha commentato Ghinelli.

Il costo per il gestore è diminuito di 2,4 milioni Numerose le delibere approvate, tra queste quelle il codice etico e il regolamento di disciplina. Di particolare rilievo l’approvazione della delibera relativa al corrispettivo di ambito per il 2017, che tiene conto dei costi del gestore, ma anche delle esigenze dei comuni. «Un buon passo in avanti verso una consapevolezza dei comuni riguardo ciò che vogliono sapendo che lo dovranno pagare. Il dato determinante è che il costo per il gestore rispetto all’anno precedente è diminuito di 2,4 milioni. Questo significa che c’è stata una maggior consapevolezza da parte dei Comuni di incidere sui servizi facoltativi, per far si di ridurre il costo. I Comuni stanno lavorando bene», ha concluso Ghinelli. Nel dettaglio se nel 2014, primo anno del contratto di servizio con Sei Toscana, la raccolta rifiuti pesava per 57 milioni sulle spalle dei Comuni, nel 2017 costerà 61 milioni.

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