Fin troppo abituati da film, libri, serie tv ad immaginare un futuro apocalittico, Paolo Hendel, con il suo spettacolo “Fuga da via Pigafetta”, al Teatro Puccini di Firenze venerdì 3 e di sabato 4 marzo (ore 21), abbandona le catastrofi per proiettarci in un’immaginaria Italia del futuro dove, con la sua solita ironia, mostra quali sono gli effetti della tecnologia. Alle classiche scene di esplosioni, Paolo sostituisce il silenzio assordante della mancanza di relazioni sociali, con uomini che vivono ormai alienati in appartamenti rivestiti di monitor, condividendoli con dei computer, unici coinquilini con i quali discutere. In un quadro del genere non esistono eroi pronti a sacrificarsi per salvare il Paese, ma solo due personaggi, un padre e una figlia trascurata, che tenteranno di organizzare una fuga verso un altro pianeta per ricostruire un rapporto e per riscoprirsi, finalmente, uomini.
Beatrice Matricardi
