Nel primo trimestre 2017, in Toscana, sono 15.460 le opportunità di lavoro dipendente previste dalle imprese: secondo i dati Excelsior di Unioncamere Toscana, il fabbisogno restante sarà coperto tramite contratti in somministrazione (7.450) e contratti di collaborazione a progetto e ad altre modalità di lavoro indipendente (11.270). Per il lavoro dipendente, si tratterà nel 37% dei casi di assunzioni con contratti a tempo indeterminato o di apprendistato.
I settori trainanti Le assunzioni si concentreranno per il 73% nel settore dei servizi, ed in particolare nel turismo (ricettività e ristorazione 23%) col 50% di stagionali, nel commercio (17%) e nei servizi alla persona (11%). Il 19% delle assunzioni in programma potrebbe essere di difficile reperimento. «Proprio per cercare di ridurre questo gap – ha commentato il presidente di Unioncamere Toscana, Andrea Sereni – recentemente Unioncamere e Anpal (Agenzia nazionale politiche attive del lavoro) hanno siglato un protocollo d’intesa in cui si impegnano a progettare e sviluppare applicazioni in grado di informare utenti e operatori dei centri per l’impiego sulle opportunità di lavoro, sulle imprese ad alta potenzialità occupazionale, e di offrire guide personalizzate on line sull’orientamento formativo».