Il saluto alla Mens Sana (Foto di Filippo Franceschini)«Il Giudice delegato Marianna Serrao dichiara il fallimento di Mens Sana Basket Spa e nomina come curatore Marco Lombardi con studio in Firenze». E’ quanto si legge nel dispositivo di sentenza della dichiarazione di fallimento deposita questa mattina in Tribunale a Siena. Nella sentenza si legge inoltre «assegna ai creditori e ai terzi che vantano diritti reali e mobiliari su cose in possesso del fallito come termine per il deposito ammissione allo stato passivo il 26 settembre 2014 e stabilisce per il giorno 27 ottobre l’esame dello stato passivo davanti allo stesso Giudice».

La sentenza: «Stato di insolvenza conclamato e irreversibile» Uno stato d’insolvenza «conclamato e irreversibile» alla base del fallimento della società Mens Sana Basket. E’ quanto si legge nella sentenza del Giudice Serrao secondo cui «non è stato offerto alcun elemento che possa far prevedere un’inversione di tendenza esistendo anzi elementi in senso contrario» tra i quali «il mancato pagamento delle imposte indicate nell’ultima dichiarazione dei redditi per un importo di euro 750.843 e il mancato pagamento di una rata di euro 94.817,85 scaduta il 13 maggio 2014 per impose pregresse». Nella sentenza il Giudice fallimentare ordina inoltre alla società «di depositare entro 3 giorni nella cancelleria i bilanci, le scritture contabili e fiscali obbligatorie» e invita i creditori «a far conoscere, con la domanda di ammissione al passivo, la propria disponibilità ad assumere l’incarico di componente del nominando Comitato dei Creditori».

Indebitamento con «valori abnormi»Un indice d’indebitamento «con valori abnormi» causato da una gestione «che ha inciso negativamente sul patrimonio netto» della Mens Sana Basket. E’ quanto si legge ancora nella sentenza in merito alla situazione patrimoniale della società dal 2009 al 2013. In particolare, «al 30 giugno 2013 presenta un deficit patrimoniale di euro 4.520.898». Per fronteggiare l’assenza di redditività gli amministratori avrebbero attuato politiche di bilancio «discutibili». «Anziché contrapporre misure concrete e durevoli di risanamento – si legge nella sentenza – i vertici di Mens Sana Basket hanno solo tamponato le crescenti difficoltà aziendali ricorrendo ad interventi una tantum di natura straordinaria». Il Giudice Serrao fa riferimento alla cessione del marchio a Brand Management Srl avvenuta nel corso dell’esercizio 2011-2012 che «non ha fatto altro che rinviare le reali problematiche dell’azienda facendo sì che lo squilibrio patrimoniale s’aggravasse degenerando in uno stato di conclamata insolvenza».