Il personale della base di Grosseto è riuscito a portare fuori dall’hangar l’elicottero del 118 ‘Pegaso II’ della Toscana, in tempo per evitare che il velivolo venisse danneggiato dai danni causati dal vento che ha divelto il tetto. Al momento, spiega la Asl, l’elicottero è fermo in via precauzionale, in attesa che i tecnici dell’Agusta verifichino le condizioni e accertino se può riprendere servizio. In questo caso, come avvenuto in precedenti simili occasioni, la base si sposta all’aeroporto militare Baccarini finché non verranno ripristinate le condizioni di sicurezza dell’hangar. In caso di necessità, informa sempre la Asl, l’elicottero del 118 ‘Pegaso II’ sarà sostituito dall’elisoccorso di Massa Carrara o Firenze (‘Pegaso I’ e ‘Pegaso III’). I tecnici della Agusta hanno accertato che l’elicottero ‘Pegaso II’ del 118 non ha subito danni quindi, a parte le restrizioni per le condizioni meteorologiche, potrà riprendere normalmente servizio. Invece, resta chiusa fino a nuova disposizione la base accanto all’ospedale Misericordia in attesa che l’hangar venga messo in sicurezza, riparazioni per cui ci vorrà qualche tempo.
In Maremma abbattute querce secolari Querce secolari abbattute dal vento in Maremma. Una è venuta giù sul sentiero che conduce agli scavi archeologici etruschi di Roselle. Un’altra è finita sulla strada provinciale dello Sbirro, che è stata interrotta. Caduti anche molti pini marittimi. A Grosseto, in città, sono cadute piante in pieno centro abitato: non si segnalano al momento danni a persone, ma alcune vie sono state interdette al traffico. Molti i rami pericolanti. Nella zona dell’ospedale ci sono interventi per mettere in sicurezza lampioni spostati dalle raffiche. Per il vento ci sono cornicioni pericolanti, intonaci staccati, tettoie a rischio, baracche degli orti piegate, pannelli fotovoltaici nella zona industriale spazzati via. Paura sull’Aurelia stanotte per un grande pino caduto nei pressi di Giuncarico sopra un autocarro che trasportava agnelli: illeso il conducente e non risulta nessun danno agli animali. Alberi caduti in strada a Roccalbegna e Campagnatico (qui anche un palo). A Buriano vicino a Castiglione della Pescaia una pianta ostruisce la strada provinciale. A Montiano si segnalano tegole pericolanti.
A Firenze raffiche di Grecale fino a 100 km/h Non va meglio sul resto della Toscana. Forti raffiche di vento di grecale si sono registrate nella notte, nel fiorentino, fino a 110 km/h in montagna e fino a 77 km/h in pianura. Nelle prossime tre-sei ore, informa la Protezione Civile della Città Metropolitana, si prevedono ancora raffiche di grecale fino a 80-100 km/h in pianura e fino a 120-140 km/h sui rilievi appenninici. Altre probabili nevicate potrebbero interessare l’Alto Mugello dopo quelle della notte scorsa.
In Versilia alberi divelti dal vento A Viareggio la capitaneria ha stabilito il divieto di approdo a due banchine rimaste danneggiate, mentre il vento ha trasportato la sabbia dell’arenile sulla Passeggiata. Danni da vento in Versilia: nella notte sono caduti diversi alberi nel comune di Pietrasanta dove ci sono stati interventi da parte di vigili del fuoco per liberare strade. Nessuna persona è rimasta ferita. Chiuso il viale Apua per evitare rischi agli automobilisti. Anche a Camaiore ci sono stati interventi da parte dei Vigili del Fuoco per liberare strade dalla presenza di rami e piante cadute.
Famiglia salvata dalla neve a Sansepolcro A Sansepolcro, nell’aretino, i Vigili del Fuoco hanno tratto in salvo una famiglia con un bimbo piccolo bloccata nella notte da una tormenta di neve. Il nucleo familiare, composto da quattro persone, si trovava in auto e stava procedendo lungo la Marecchiese in località Pratieghi nel comune di Badia Tedalda (Arezzo) quando il conducente, a causa dei fiocchi di neve, non riuscendo più ad andare avanti, ha accostato l’auto e dato l’allarme. La famiglia ha atteso l’arrivo dei soccorsi con l’auto ormai circondata dalla neve, ed è stata raggiunta dagli uomini del distaccamento dei Vigili del Fuoco di Sansepolcro intorno alle 2,30. Tutti gli occupanti sono stati messi in salvo, gli accumuli di neve che imprigionavano l’automobile sono stati rimossi.