Una nota del Consorzio Olio Dop Terre di Siena aggiunge alcuni dettagli ad un recente sequestro di olio che ha coinvolto anche il marchio della DOP: “Recentemente – riporta la nota – alcuni comunicati del MiPAAF e dell’Arma dei Carabinieri hanno riportato notizie relative al sequestro di confezioni di prodotti che mostravano in etichetta menzioni che evocavano indebitamente produzioni DOP/IGP tra cui l’Olio DOP Terre di Siena, senza possederne i requisiti. Si rende noto che il sequestro, operato dai Nuclei Antifrode dei CC, ha riguardato confezioni di olio commercializzate da un’azienda estranea al territorio di produzione ed al circuito della DOP Terre di Siena, riportanti una dicitura che evocava la nostra denominazione.
L’intervento dei NAC dell’Arma è avvenuto su segnalazione del personale del Consorzio che ha individuato le confezioni anomale in occasione di un recente evento fieristico internazionale. Quanto sopra conferma, se ce ne fosse stato bisogno, come sia appetibile sul mercato il valore aggiunto delle Denominazione di Origine, e quanto sia importante tutelarne l’immagine ed i contenuti di qualità e genuinità, senza mai abbassare la guarda verso ogni tentativo di indebito sfruttamento o banalizzazione dei valori rappresentati”.

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