Dopo il Comune, il centrodestra conquista anche la Provincia di Grosseto. «Sono onorato e felice di guidare un ente nel quale credo profondamente – dice il neoeletto presidente, nonché sindaco di Grosseto, Antonfrancesco Vivarelli Colona -: la Provincia di Grosseto, così puntiforme, estesa, articolata, scarsamente popolata, deve avere un coordinamento sovra-comunale coerente, efficace e forte: solo così potrà tornare a dialogare con Regione e Governo in maniera autorevole. La Provincia è l’unico ente di area vasta che ci preme non solo che viva ma che prosperi. Da domani il mio impegno sarà quello di ridare dignità, valore e contenuto alla Provincia». Una vittoria netta: 45.743 voti per Vivarelli Colonna e 33.680 per il suo sfidante Pd Giancarlo Farnetani, sindaco di Castiglione della Pescaia. E il nuovo presidente già prende posizioni chiare: «La nostra area vasta è la provincia di Grosseto – dice- In un territorio come il nostro l’ente provincia non solo non deve essere abolito, ma lo ritengo necessario. Anche per questo ho votato no al referendum. Adesso dobbiamo rilanciare la provincia partendo da quelle che sono le sue competenze e dalle risorse a nostra disposizione».
Mugnai (Forza Italia): «Risultato storico» È la prima volta nella storia della provincia di Grosseto che viene eletto un presidente di centrodestra e dalle varie anime di Forza Italia arrivano commenti che parlano di una svolta. «È il segno inequivocabile che la buona amministrazione viene riconosciuta e premiata dai cittadini come dagli amministratori», gongola il coordinatore provinciale di Forza Italia a Grosseto Sandro Marrini. «Il risultato è storico – afferma il coordinatore regionale di Forza Italia in Toscana Stefano Mugnai incontrando i giornalisti nella sede del Consiglio regionale, dove è capogruppo della compagine azzurra – poiché per la prima volta in assoluto la Provincia di Grosseto sarà guidata dal centrodestra». Una scalata, quella in Maremma, che fa ben sperare il centrodestra, ormai pronto a detta di Mugnai ad essere un’alternativa al centrosinistra. «Prima abbiamo preso il Comune di Arezzo – ricorda il coordinatore regionale forzista – poi quelli di Grosseto, Montevarchi, Orbetello, Cascina e tanti altri. Ora la Provincia di Grosseto. Tempi bui per il Pd, anche nella Toscana dove vinceva sempre». Già perché non di sola Grosseto vive Forza Italia, con risultati davvero confortanti per quanto riguarda gli eletti nei consigli provinciali su tutto il territorio regionale. Il raffronto col retrospettivo di due anni or sono (già perché il rinnovo dell’assemblea consiliare è biennale, mentre il mandato presidenziale ha durata di 4 anni) parla chiaro: «Rispetto alla precedente situazione che vedeva, con lo stesso assurdo sistema elettorale, 19 eletti di centrodestra tra cui 9 di Forza Italia, oggi gli eletti di centrodestra sono 24 di cui 13 espressione di FI, più un Presidente di Provincia». Dieci i membri del Consiglio, cinque vanno alla maggioranza e cinque di opposizione: per la lista Vivarelli Colonna sono stati eletti Olga Ciaramella, Claudio Pacella, Bruno Ceccherini, Marco Biagioni, Luca Teglia. Per la lista Farnetani Luigi Bellumori, Lorenzo Mascagni, Francesco Limatola, Marcello Giuntini e Claudio Franci.