Ha accelerato il suo fallimento, intestando gran parte dei suoi immobili ad un soggetto compiacente, con l’intento però di non perderne la proprietà effettiva. Per questo, ad un imprenditore pistoiese, attivo anche nella provincia di Lucca, accusato di bancarotta fraudolenta, la Guardia di Finanza di Pistoia, su ordine della magistratura ha sequestrato 28 immobili, per un valore complessivo di circa 3,7 milioni di euro. A darne notizia è stato il comandante provinciale della Guardia di Finanza di Pistoia, colonnello Ciro Natale, nel corso della celebrazione del 240 anniversario della fondazione del corpo, che si è tenuta stamani, in forma sobria, visto il particolare momento di crisi economica, nella sede del comando provinciale di via Machiavelli.
I numeri del 2014 Nel corso della cerimonia, il comandante Natale ha ricordato i principali risultati operativi conseguiti dalle Fiamme gialle di Pistoia nei primi 5 mesi dell’anno. Gli evasori totali scoperti sono stati 22. Si tratta di imprese che, pur operanti sul mercato, erano completamente sconosciute al fisco mentre sono stati 26 i soggetti denunciati all’autorita’ giudiziaria per reati tributari, uno dei quali tratto in arresto. Sono stati anche sottoposti a sequestro penale ‘per equivalente’ 5 immobili ed un conto corrente per un valore complessivo di 1,5 milioni di euro.