Caso di omicidio-suicidio a Siena. Un uomo, intorno alle 2.30, ha ucciso la moglie accoltellandola, poi si e’ suicidato gettandosi dall’ultimo piano del palazzo dove abitano. E’ successo la notte scorsa. Dopo aver colpito mortalmente la donna, il marito ha chiamato il 113. L’operatore ha tentato di intrattenerlo ma l’uomo ha interrotto la telefonata. L’omicidio-suicidio e’ avvenuto nella notte in un appartamento nel centro di Siena, in via Pantaneto. Il marito telefonando al 113 ha detto come si chiamava e dove abitava, e che aveva ucciso la moglie, quindi che si sarebbe buttato da una finestra. Dalla centrale della questura hanno tentato di farlo conversare per prendere tempo mentre sul posto sono state inviate delle volanti. L’uomo, pero’, ha interrotto la comunicazione. Quando le pattuglie sono arrivate, si era gia’ gettato dall’ultimo piano dell’edificio, da un’altezza non inferiore ai 10 metri utilizzando una sedia. All’interno dell’abitazione, all’ultimo piano del palazzo, non sono stati rinvenuti biglietti a motivazione del gesto.
La dinamica All’operatore del 113 ha dato elementi precisi per dire il proprio nome, l’indirizzo della casa dove aveva da poco ucciso la moglie e dove si sarebbe a sua volta suicidato: Marcello Valacchi, il ragioniere in pensione di 78 anni, ha portato a compimento il suo gesto. Lo rileva nei suoi atti di indagine la squadra mobile di Siena, che ora sta proseguendo gli accertamenti per determinare la causa. Valacchi ha ucciso la coniuge Susanna Locatelli, 76 anni, pensionata ex dipendente della pubblica amministrazione. I due coniugi abitavano da soli nella casa, un appartamento intestato a un figlio, che vive in un’altra citta’. La notte scorsa era assente dall’abitazione la nipote adolescente, che era andata a dormire da altri parenti e che non era rimasta coi nonni. Nell’inchiesta della procura della Repubblica di Siena sono stati stabiliti accertamenti medico-legali. Per le indagini sono stati sequestrati nell’abitazione strumenti da taglio. Inoltre la squadra mobile ha sentito i vicini dei due coniugi, alcuni dei quali avrebbero riferito di aver udito in piena notte delle urla, mentre altri non si sarebbero accorti di nulla.