Due ore di interrogatorio oggi al Tribunale di Siena per Stefano Sammarini, socio della Essedue Promotion, accusato di associazione per delinquere finalizzata all’utilizzo di fatture per operazioni inesistenti e favoreggiamento all’evasione fiscale nell’ambito dell’inchiesta Time Out riguardante la Mens Sana Basket.
«Atteggiamento collaborativo» Sammarini è accusato insieme ad altre tre persone tra cui l’ex presidente della società di basket senese Ferdinando Minucci. «Dovremmo aver chiarito tutto» ha detto al termine dell’interrogatorio il legale difensore di Sammarini, l’avvocato Pamela Picasso del foro di Milano. Secondo quanto si apprende da fonti giudiziarie l’interrogatorio non sarebbe stato secretato e l’atteggiamento dell’indagato sarebbe stato «collaborativo». A Sammarini, per il quale inizialmente erano stati disposti gli arresti domiciliari su richiesta del Pm titolare dell’inchiesta Antonino Nastasi, nei giorni scorsi è stata derubricata la misura cautelare in obbligo di dimora nella sua abitazione a Milano.
