Prestazioni odontoiatriche inserite nel livello essenziale di assistenza. La rivoluzione parte dalla Toscana dove chi ha redditi bassi potrà ricevere le cure necessarie gratuitamente. È quanto prevede una delibera approvata dalla Giunta regionale che ha stanziato per il 2014 2,5 milioni di euro, 1 milione e 250.000 euro per il 2015 e 1 milione di euro per il 2016. E così una dentiera che si può pagare 1400 euro, in Toscana costerà zero per gli esenti oppure si pagherà al massimo 350 euro. Una protesi con un ponte con quattro denti, costo medio 2.500 euro, si pagherà al massimo 1.200 euro.
Esenzione anche per portatori di handicap Nel dettaglio, i cittadini con reddito complessivo del nucleo familiare fiscale o Isee fino a 8.000 euro accederanno alle cure odontoiatriche in regime di esenzione. Quelli con reddito tra gli 8.000 e i 14.000 euro accederanno «secondo le modalità di compartecipazione previste per l’accesso all’assistenza specialistica ambulatoriale (pagamento del ticket)». Cure in regime di esenzione anche per i soggetti in condizioni di vulnerabilità sanitaria, tra cui portatori di handicap gravi o di patologie rare o croniche. L’accesso alle prestazioni avverrà senza prescrizione medica, su prenotazione tramite Cup aziendale. La prestazione sarà erogata esclusivamente nelle strutture pubbliche da professionisti dipendenti, da specialisti ambulatoriali o da privati con i quali le aziende stipuleranno specifiche convenzioni. Le aziende sanitarie garantiranno l’erogazione delle prestazioni urgenti nell’arco di 24 ore, sette giorni su sette. Sempre nella delibera si conferma lo sviluppo dei programmi di prevenzione rivolti ai bambini.