L'ex presidente di banca Mps Mussari e l'ex dg Vigni
L’ex presidente di banca Mps Mussari e l’ex dg Vigni

Con la richiesta di essere parti civili di un altro gruppo di risparmiatori che si aggiungono a quelli già costituiti in udienza preliminare, prenderà il via domani a Milano il processo sulla vicenda di Monte dei Paschi di Siena. Gli imputati sono 16, tra cui gli ex vertici della banca, ora in gravi difficoltà finanziarie, accusati a vario titolo per falso in bilancio, aggiotaggio e ostacolo agli organi di vigilanza in merito a una serie di operazioni ritenute irregolari con cui sarebbero state occultate le perdite dopo l’acquisto da parte di Rocca Salimbeni di Antonveneta. Così davanti ai giudici della seconda sezione penale del Tribunale di Milano sono finiti Giuseppe Mussari, Antonio Vigni e Gianluca Baldassarri, rispettivamente ex presidente, ex direttore ed ex responsabile dell’area finanza dell’istituto di credito toscano. E ancora l’ex direttore finanziario Daniele Pirondini, un altro ex manager Mps, sei dirigenti, cinque dei quali ex dipendenti, di Deutsche Bank – tra questi figura il nome di Ivor Dunbar, ex capo dei global capital markets – e Sadeq Sayeed e Raffaele Ricci, ex ceo ed l’ex responsabile vendite per l’Europa e il Medio oriente di Nomura. A processo ci sono anche, in qualità di enti, Nomura International Plc, Deutsche Bank AG e la sua filiale di Londra, mentre Monte Paschi ha già patteggiato una sanzione pecuniaria di 600 mila euro e una confisca di 10 milioni di euro.

450 investitori chiedono risarcimento da 40mln Il dibattimento con al centro le operazioni sui derivati Santorini e Alexandria, sul prestito ibrido Fresh e sulla cartolarizzazione Chianti Classico comincerà, salvo sorprese, con la costituzione di ulteriori parti civili che si aggiungono a quelle già ammesse in udienza preliminare come la Fondazione Mps, Consob, il Codacons, Adusbef e i circa 450 investitori rappresentati dal Siti (Sindacato Italiano per la Tutela dell’ Investimento e del risparmio) e assistiti dall’avvocato Sergio Calvetti dello Studio Legale Tlc Lawy. Questi ultimi chiederanno, come è stato riferito, l’integrale risarcimento di tutti i danni per un ammontare di 40 milioni di euro. Ma non è questo l’unico appuntamento giudiziario di questi giorni per le vicende di Monte dei Paschi di Siena.

Il 16/12 a Firenze l’appello contro la condanna a ex vertici Infatti dopodomani, venerdì 16 dicembre, inizierà a Firenze la prima udienza del processo di appello nei confronti di Vigni, Mussari e Baldassarri condannati in primo grado dal Tribunale di Siena per concorso in ostacolo agli organi di vigilanza a tre anni e sei mesi di carcere e 5 anni di interdizione dai pubblici uffici per un filone dell’indagine sulla ristrutturazione del derivato Alexandria.