Era il pittore di corte dei Medici, granduchi di Toscana. Baldassarre Franceschini, conosciuto come il Volterrano, un artista molto celebre e stimato nella sua epoca, ma oggi sconosciuto a molti. Per ricordare la sua arte e il suo personaggio venerdì 23 maggio a Firenze sarà presentato il volume “Volterrano. Baldassarre Franceschini (1611-1690” a firma di Maria Cecilia Fabbri, Alessandro Grassi e Riccardo Spinelli, con la campagna fotografica originale della fotografa Irene Taddei (ore 17 – Museo di Casa Martelli). Oltre agli autori all’iniziativa parteciperanno Cristina Acidini, Soprintendente Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Firenze, e da Elisa Acanfora, docente di Storia dell’Arte moderna presso l’Università degli Studi della Basilicata.

Dai primi passi alla fama – Il volume, pubblicato da Edifir, è la prima monografia dedicata al grande artista seicentesco che, nato in una famiglia di alabastrai di Volterra, si votò alla pittura arrivando a divenire pittore di corte dei Medici, granduchi di Toscana. Nonostante la sua importanza fosse da tempo riconosciuta dagli specialisti, fino ad oggi il Volterrano è rimasto poco noto al grande pubblico, persino nella sua città natale, e pertanto il volume offre l’opportunità di apprezzarne appieno la levatura straordinaria.