meteorite
Un pezzo del meteorite che nel febbraio 2013 cadde in Russia sulla regione di Tchelibinsk provocando mille ferite. Un frammento sarà esposto a Prato

Meteoriti raccolti in ogni parte del mondo e provenienti dalle tre maggiori collezioni presenti in Italia per la prima volta riuniti in una mostra. A Prato. L’esclusiva esposizione dal titolo “Meteoritica” verrà inaugurata domani, sabato 17 maggio a Palazzo Banci Buonamici (ore 16,30 – ingresso gratuito).

In mostra frammenti del meteorite caduto a Chelyabinsk «E’ la prima volta che i campioni più importanti delle tre maggiori collezioni italiane vengono riuniti per una mostra – spiega Marco Morelli direttore del Museo di Scienze Planetarie di Prato che è capofila del progetto. «L’interesse verso questi oggetti è aumentata dopo l’impatto del grande meteorite che è caduto a Chelyabinsk il 15 febbraio del 2013. Nella mostra verrà esposto anche un frammento di quella meteora».

Studenti divulgatori scientifici Ma l’attenzione verso questi “sassi”’ che potenzialmente possono caderci sulla testa non è solo da parte del pubblico. «L’Agenzia Spaziale Europea, presso lo stabilimento Esrin di Frascati vicino a Roma, ha creato un centro che ha come obiettivo la raccolta dei dati di tutti gli oggetti che potrebbero rappresentare un pericolo per tutti noi» aggiunge Morelli. L’esposizione è stata realizzata grazie al contributo del Museo di Scienze Planetarie della Provincia di Prato, del Museo di Mineralogia de La Sapienza Università di Roma e del Museo Civico di Storia Naturale di Milano. Alla realizzazione della mostra hanno partecipato anche le scuole delle tre città di appartenenza che hanno contribuito all’allestimento dell’esposizione coinvolgendo studenti e insegnanti. Gli studenti, in particolare, sono stati coinvolti nella scelta delle modalità di trasmissione dei contenuti scientifici, con un passaggio che li ha visti così trasformarsi da fruitori della didattica a divulgatori scientifici.