L’assemblea di Avis nazionale torna in Toscana, dove si era già svolta nel 2012 a Montecatini Terme (Pistoia). L’appuntamento per la 78esima assise dell’Associazione volontari italiani sangue, all’insegna dello slogan “AvisLab: percorsi di qualità e innovazione”, è a Chianciano Terme (Siena) da domani, e fino a domenica prossimi: all’apertura dei lavori, come annunciato da Avis, atteso il Ministro del Lavoro Giuliano Poletti oltre all’assessore toscano alla sanità Luigi Marroni.
Percorsi di qualità e innovazione All’assemblea sono attesi circa 1.000 delegati in rappresentanza delle 3.415 sedi di Avis che conta 1.250.000 donatori di sangue e oltre 2.100.000 donazioni all’anno. Mantenimento dell’autosufficienza, salvaguardia del principio di gratuità del dono anche e la prima donazione differita tra i temi dell’assemblea che sarà aperta dalla relazione del presidente nazionale Vincenzo Saturni che spiega: «Percorsi di qualità e innovazione, sono tre le parole chiave che abbiamo scelto per la 78esima Assemblea generale. Percorsi, perchè desideriamo dare il senso della forte dinamicità della nostra Associazione e del dibattito sempre vivo al nostro interno, tipico delle grandi reti, e volto ad affrontare efficacemente le sfide che ci si presentano quotidianamente. Qualità, intesa non solo come rispetto di standard e protocolli, ma come percorso culturale che pone al centro il malato e il donatore. E, infine, innovazione, perchè la nostra associazione non può che essere guidata da principi etici, dal desiderio di produrre qualcosa di buono e di bello di portata collettiva. Innovatore è colui che riesce a sognare qualcosa di diverso, di migliore per tutti, portandosi oltre quanto c’è nella quotidianità». Soddisfazione per la scelta della Toscana per ospitare l’assemblea è stata espressa da Luciano Franchi, presidente di Avis Toscana che, spiega, l’anno scorso, ha contribuito al raggiungimento dell’autosufficienza con 122.000 donazioni, grazie ai suoi 80.000 soci.