Firenze ospiterà la Terza Edizione del Forum Mondiale dell’Unesco su cultura e industrie culturali dopo il successo delle precedenti edizioni a Monza nel 2009 e nel 2011. Lo ha ribadito il numero due della Rappresentanza Permanente d’Italia all’Onu Inigo Lambertini nel corso del dibattito tematico dell’Assemblea Generale su cultura e sviluppo sostenibile. «La cultura, come l’ambiente, non sono beni da conservare staticamente: giovani e donne sono agenti cruciali di cambiamento e una speciale attenzione deve essere dedicata al loro ruolo nella “reinvenzione” della cultura – ha detto Lambertini – Consapevole, a causa della sua storia millenaria, che la cultura è un motore straordinario di innovazione, l’Italia è felice di ospitare il prossimo ottobre a Firenze la Terza Edizione del World Forum of Culture and Cultural Industries dell’Unesco» ha detto il rappresentante italiano.
Tema di quest’anno l’editoria elettronica Il World Forum dell’Unesco, chiamato anche la “Davos della cultura”, tratterà quest’anno tra l’altro di editoria elettronica, digitalizzazione delle informazioni e gestione delle biblioteche e impresa culturale e si terrà nel capoluogo toscano nel corso del semestre italiano di presidenza Ue. «Il Forum – ha detto Lambertini – sarà un passo ulteriore nella definizione dell’agenda post 2015 e punterà i riflettori sul fatto che la cultura è uno dei percorsi più importanti verso lo sviluppo come sarà annunciato nella “Dichiarazione di Firenze” pubblicata in chiusura dell’evento». «La sfida che Firenze e l’Unesco lanceranno in ottobre – ha detto Lambertini – sarà l’occasione per uno scambio di esperienze sviluppate in Italia e in altri Paesi del mondo nelle rispettive iniziative per promuovere la cultura e le tradizioni locali: Un brainstorming strategico per rafforzare l’impresa creativa e l’innovazione e per aiutare l’export come espressione di diverse identità locali».