Si sono dimessi gli assessori dell’ex giunta di Giorgio Del Ghingaro, tornato sindaco di Viareggio per decisione del Consiglio di Stato. Sandra Mei, Rossella Martina, Maurizio Manzo, Valter Alberici, Laura Servetti e Alessandro Pesci, in una lettera ringraziano il sindaco «per questo splendido viaggio che ormai più di un anno fa abbiamo intrapreso insieme: siamo davanti a un nuovo inizio per la città di Viareggio. Adesso è tempo di pensare al futuro: un gran lavoro aspetta la nuova Amministrazione».
Il nuovo comune a Viareggio Il sindaco, eletto con una giunta civica di centrosinistra senza il Pd, aveva già annunciato di voler dar vita a una nuova giunta e loro, tutti insieme, hanno deciso di rimettere il mandato perché, spiegano, «Viareggio è stata e deve continuare ad essere la nostra priorità». «Alcuni di noi sono nati a Viareggio altri invece l’hanno scelta: tutti siamo, e lo saremo sempre, innamorati di questa splendida città, delle sue strade che puntano al mare, del vento che in ogni stagione la percorre».
La ripartenza «Viareggio nel cuore. Da oggi, come privati cittadini, ancora di più, perché legami di affetto e di stima – spiegano gli ex assessori – ci legano al suo sindaco Giorgio Del Ghingaro» al quale assicurano che «niente potrà intaccare i rapporti personali che ci uniscono”, qualsiasi “decisione verrà presa in merito ai nuovi componenti della giunta». Intanto Del Ghingaro ha incontrato il capogruppo del Pd Luca Poletti. L’occasione è servita per fare il punto dopo la decisione del Consiglio di Stato. Il capogruppo del Pd, spiega una nota, «ha apprezzato la disponibilità del sindaco ad aprire una nuova fase di confronto e coinvolgimento dei gruppi consiliari per affrontare il modo concreto i problemi della città», e Poletti ha ribadito la disponibilità del gruppo a collaborare. Ci sarebbe, insomma, la volontà di avviare «una nuova fase di confronto politico e programmatico».