Belle novità al Museo di Casa Martelli, l’ultimo nato del Polo Museale Fiorentino, che dal 10 aprile “raddoppia” e attende i visitatori con quattro giornate di apertura settimanale, da giovedì a domenica, a ingresso gratuito.
Alla scoperta della vita quotidiana di una famiglia nobiliare Inaugurato nel 2009 dopo un accurato restauro e una lunga vicenda ereditaria, il museo diretto da Monica Bietti è una vera chicca, ricco com’è di opere d’arte indiscusse, sale di rappresentanza e affreschi ma anche di ambienti dedicati alla vita quotidiana di una famiglia nobiliare. Ce lo racconta il volume di Francesca Fiorelli Malesci “Una casa che diventa museo. Una famiglia e la sua storia”.
400 anni di storia tra le mura di Casa Martelli I Martelli, da sempre legati ai Medici e al Quartiere di San Lorenzo, discendenti di quel ‘banchiere’ Roberto che fu committente di Donatello, sono vissuti in questo edificio negli ultimi 400 anni lasciandovi le tracce dei mutamenti del gusto e degli stili di vita. A partire dal matrimonio fra i cugini Maria e Marco, che nel 1627 stabilirono qui la loro residenza e trasformarono le ‘case Martelli’ in un edificio unitario. Gli abbellimenti proseguirono con le nozze di Niccolò con Teresa Gerini (1669), che portarono il grande scalone e gli affreschi di Jacopo Chiavistelli al piano nobile, e di Marco con Teresa Pucci (1771), cui si devono il salottino della sposa decorato a grottesche e gli affreschi del Gherardini per le stanze di Marco. All’unione di Niccolò con Caterina de’ Ricci (1809) si deve invece, al piano terreno, la deliziosa stanza ‘del nuovo bagno’, arricchita con finte rovine e una grande vasca di marmo che fu sicuramente usata per le abluzioni (lo hanno certificato le analisi chimiche). Gli ultimi interventi sono del 1846, per il matrimonio di Alessandro, nonno delle ultime proprietarie, con Marianna Velluti Zati di San Clemente.
Visite gratuite e accompagnate A due passi dal Duomo ma quasi nascosta agli itinerari turistici, Casa Martelli si trova al numero 8 di via Zannetti e dal 10 aprile potrà essere visibile con un buon ampliamento d’orario grazie anche al sostegno degli Amici dei Musei. Porte aperte ogni giovedì (ore 14-19), venerdì (ore 14-17), sabato (ore 9-17) e domenica (ore 9-17, tranne la II e la IV del mese). Non solo: le visite sono gratuite, senza prenotazione e accompagnate. A maggio si aggiunge una nuova sorpresa grazie alle visite spettacolo con personaggi in costume organizzate dalla Compagnia delle Seggiole: appuntamento nei sabati 3 e il 17 maggio alle ore 20, 21 e 22, e le domeniche 4 e 18 maggio alle ore 10, 11 e 12. Info: 055.290383 – www.polomuseale.firenze.it
