Il Gip del Tribunale di Firenze Paola Belsito ha convalidato l’arresto di Stefano Fani, presidente dell’associazione costruttori edili (Ance) di Firenze e di Francesco Saverio Marino, un funzionario tecnico del Provveditorato delle opere pubbliche della Toscana e dell’Umbria. I due erano stati arrestati giovedì scorso mentre Fani consegnava una mazzetta di circa 3mila euro negli uffici del Provveditorato, in via dei Servi a Firenze.
L’inchiesta Fani è presidente e direttore tecnico della Società italiana restauri edili (Sire Costruzioni), oltre che presidente di Ance Firenze e membro del consiglio direttivo e della giunta di Confindustria Firenze. Entrambi, secondo quanto si apprende, sono stati messi ai domiciliari e per Fani la misura è valida per 7 giorni. Sempre secondo quanto appreso davanti al Gip sia Marino sia il presidente dell’Ance avrebbero risposto alle domande che sono state poste loro durante gli interrogatori. Interrogatori che sono stati secretati. Intanto l’inchiesta va avanti: secondo quanto riportato dalle principali agenzie di stampa, gli uomini della Guardia di Finanza avrebbero eseguito altre due perquisizioni.
