La vittoria con l’Udinese è arrivata nel momento giusto per la Fiorentina. Dopo quasi un mese la squadra ha passato una settimana solo ad allenarsi e i risultati si sono visti. Un ottimo Cuadrado ha siglato il primo gol e si è procurato il rigore trasformato da Gonzalo Rodriguez per il raddoppio. È il colombiano l’uomo in più in questo momento per una Viola che fatica a trovare risorse dai suoi attaccanti, Matri in primis, ma che complici i risultati dell’Inter consolida il quarto posto, con cinque punti di vantaggio a sei giornate dalla fine del campionato.
Il match con l’Udinese nel segno di Cuadrado La gara vinta per 2-1 sull’Udinese è anche un ritorno al passato, con la vittoria cercata attraverso il gioco offensivo che è nel Dna della squadra di Montella. Un gioco che, per motivi diversi, quest’anno abbiamo visto poco. Non è un caso che proprio con l’Udinese Pizarro sia tornato ai suoi livelli e che Cuadrado abbia potuto essere decisivo una volta tolto dall’impasse di fare il terzino. Il colombiano ha smaltito le difficoltà fisiche dell’ultimo periodo ed è tornato quel giocatore capace di dare quello sprint in più alla manovra. Lo ha fatto contro la squadra che detiene metà del suo cartellino: quasi un memo alla dirigenza gigliata sulla necessità di affrontare al più presto la questione per non ritrovarsi il 30 giugno alle buste.
L’immediato futuro Nel frattempo proseguono i recuperi di Gomez e Rossi: l’obiettivo è averli a disposizione per la finale di Coppa Italia contro il Napoli. Non sarebbe male per Montella che intanto si gode un quarto posto a +5 sull’Inter e una qualificazione in Europa League sostanzialmente blindata.