veronesiA Giovanni Veronesi il premio “Mario Monicelli”. Il prossimo 2 maggio a Grosseto il regista pratese riceverà il premio in quanto «toscano come il grande autore de ‘La grande guerra’ – si legge nella motivazione -, Giovanni Veronesi è da sempre considerato come l’erede di Monicelli per lo spirito e l’acume che uniscono i due autori”.

Veronesi: «Un onore ricevere il premio, ma anche una grande responsabilità» «Sono molto contento di ricevere questo riconoscimento intitolato a Mario Monicelli, per me più che fonte di ispirazione, un modello da seguire – ha dichiarato Veronesi -. Un uomo che guardi, ammiri, ascolti e che ti rapisce per il suo incredibile approccio alla realtà. L’assegnazione di questo premio comporta non solo un onore ma anche la “responsabilità”, seppur piacevole, di dover perseguire risultati sempre elevati per non deludere le aspettative di chi mi ha scelto».

monicelliMaremma, terra molto amata da Monicelli «Mi fa molto piacere che, con questa seconda edizione, il premio intitolato dalla città di Grosseto a Monicelli si confermi e metta radici ancora più profonde, assegnato tra l’altro a un regista toscano, Giovanni Veronesi, che sempre ha riconosciuto in Mario un punto di riferimento speciale – sottolinea Chiara Rapaccini, ultima compagna di Monicelli -. E sono felice che tutto questo accada proprio in Maremma, terra amatissima da Monicelli, nel segno non della semplice memoria ma della continuità e di uno sguardo rivolto al presente e al futuro di un grande patrimonio tutto italiano come l’arte della commedia cinematografica».

Grosseto e  la Maremma capitali delle celebrazioni monicelliane «L’edizione 2014 del Premio – dichiara Loriano Valentini, presidente di Fondazione Grosseto Cultura – è una tappa importante in vista del prossimo centenario della nascita di Mario Monicelli. In questo percorso la città di Grosseto e la Maremma si candidano a diventare la capitale delle celebrazioni monicelliane».