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Convocati i comizi elettorali in vista delle amministrative del 25 maggio ma il futuro del decreto Delrio (leggi) pende come una spada di Damocle sul voto e sulla composizione dei prossimi Consigli comunali. Sono già state inviate da parte dei Prefetti di gran parte delle province toscane le comunicazioni ufficiali per le votazioni che si terranno nella sola giornata di domenica 25 maggio con eventuale turno di ballottaggio, là dove previsto, nella sola giornata di domenica 8 giugno.

Il dubbio del numero dei consiglieri Il decreto Delrio recentemente approvato al Senato tornerà alla Camera dei Deputati per l’approvazione definitiva che non potrà avvenire dopo lunedì 7 aprile. Fino a quel giorno non si potrà sapere con certezza quanti scranni del Consiglio comunale dovranno essere assegnati. Ci saranno quindi 3 giorni di tempo per affiggere all’albo pretorio on-line e in altri luoghi pubblici il manifesto della convocazione dei comizi elettorali che, per legge, deve essere effettuata 45 giorni prima alla votazione (10 aprile). Lo stesso giorno inizia il silenzio elettorale.

Siena attende Per questo motivo ad esempio il Prefetto di Siena Renato Saccone, convocando i comizi elettorali, ha scelto di demandare a nuova comunicazione il componimento dei prossimi Consigli comunali. «Il numero dei consiglieri assegnati a ciascun Consiglio nei Comuni con popolazione inferiore ai 10.000 abitanti – si legge in una nota – verrà, presumibilmente, modificato in questi giorni dal Parlamento e immediatamente formalizzato dal Prefetto».

Grosseto ha fiducia Scelta diversa a Grosseto dove il Prefetto Anna Maria Manzone nella comunicazione di convocazione dei comizi elettorali indica anche il numero dei consiglieri comunali che andranno eletti nei 17 comuni dove si andrà alle urne. E i numeri sono quelli che dovrebbero essere sanciti con l’approvazione definitiva del ddl Delrio. Piena fiducia, quindi, sulla Camera dei Deputati.