previati_compariniSi è chiusa con un’affluenza record di 10 mila visitatori la 24esima edizione di Tutto Sposi, la manifestazione dedicata al matrimonio fra le più importanti a livello nazionale che si è svolta alla Fortezza Da Basso di Firenze. L’edizione 2016 ha visto coinvolti 130 espositori fraatelier di vestiti, agenzie di viaggio, fioristi, fotografi, gioiellerie, catering e ricevimenti, pasticcerie, ristoranti, agriturismi, noleggio auto, tipografie, wedding planner, agenzie musicali e musicisti.

Rimma Golovina e la sua creazione
Rimma Golovina e la sua creazione

Tutto Sposi 2016 Anche quest’anno si è tenuto il concorso “Stilisti in passerella” che ha visto la vittoria della stilista russa Rimma Golovina. «Abbiamo deciso di confermare il concorso anche quest’anno dopo le tante opportunità di lavoro che si sono create per i vincitori delle passate edizioni – spiegano gli organizzatori d Tutto Sposi Laora Mecaj e Roberto Giustini – come avvenuto per Carlotta Comparini, giovane e promettente stilista che si è aggiudicata il primo premio nell’edizione 2015 e che è tornata a trovarci oggi per raccontare come è cresciuta la sua attività negli ultimi mesi». A vincere il concorso social ‘Un selfie è per sempre’ dedicato alle coppie che hanno voluto farsi un autoscatto nei cinque giorni di fiera, sono stati invece Luisa, Riccardo e la piccola Anita che avranno la possibilità di usufruire di un ingresso omaggio all’Asmana Welness Word. Infine Emma Previati e Martina Comparini saranno i nuovi volti della campagna pubblicitaria 2017 di Tutto Sposi grazie alla vittoria a pari merito nel concorso fotografico “Un volto da modella” che si tiene ogni anno in occasione della manifestazione.

Tutto Sposi, bilancio positivo «Siamo estremamente soddisfatti dei numeri registrati in questa edizione – spiegano Laora Mecaj e Roberto Giustini – anche quest’anno l’altissima qualità degli espositori, selezionati accuratamente nel corso dell’anno, ha premiato confermando le aspettative di una manifestazione sempre più punto di riferimento a livello nazionale. Nonostante il calo dei matrimoni è evidente come questo mondo crei nuove opportunità di lavoro. Ad esempio la figura di wedding planner che, se fino a 10 anni fa non esisteva, oggi, vuoi per mancanza di tempo, vuoi per il desiderio di realizzare il proprio sogno curando ogni minimo dettaglio, può considerarsi una professione consolidata per cui già esistono corsi di formazione».