È stata una domenica anomala quella trascorsa dalla Fiorentina di Paulo Sousa davanti alla tv, a guardare quello che facevano le altre squadre, dopo aver conquistato il giorno precedente un’importantissima vittoria a Bologna contro la formazione guidata da Roberto Donadoni, cogliendo così il terzo successo consecutivo in trasferta. Tutto poteva far presagire un’aria di negatività dopo le parole del tecnico portoghese gigliato alla vigilia del match del ‘Dall’Ara’ quando ha ribadito un concetto già espresso più volte in questo inizio stagione: ovvero che questa a suo avviso sarà un’annata dove sarà difficile sognare, ma la realtà, leggasi mercato non di alto profilo nella scorsa sessione di trattative estiva, la farà da padrone.
La vittoria sui felsinei Tutto era pronto per un plotone di esecuzione che facesse fuoco su Paulo Sousa ed i suoi uomini ed invece il rigore alla mezz’ora della sfida ai rossoblu’ bolognesi realizzato da Kalinic, a coronamento di un primo tempo molto buono, con anche due legni centrati da Ilicic, hanno portato a tre punti che hanno allontanato le polemiche almeno per qualche ora e permesso a Gonzalo Rodriguez e compagni di risalire la classifica. Ha avuto effetti benefici la presenza a Bologna del patron Andrea Della Valle, dopo molto tempo vicino in trasferta alla sua squadra, e spettatore esultante a fine match, sintomo, come sostengono molti tifosi viola, che quando c’è lui, soprattutto lontano da Firenze, i giocatori lo sentono e ne traggono benefici. Quando il padrone ha gli occhi su i suoi stipendiati, non ci possono essere alibi. E i calciatori sabato scorso hanno lanciato un segnale preciso: dopo la gara altamente deludente contro il Crotone, si sono schierati al fianco del proprio tecnico ed hanno dato tutto, anche per lui, provando a dare un senso migliore a questo inizio di stagione dove la depressione l’aveva fatta da padrone. «La squadra ha risposto in un momento delicato con una prova di carattere e personalità-ha sottolineato nel post gara Andrea Della Valle– Ne ero certo nonostante la gara di mercoledì dove a causa delle condizioni era stata spesa molta energia. Tre punti importanti anche per il morale in vista dei prossimi due impegni».
Un successo importante «La vittoria di Bologna è stata importantissima.-ha raccontato Borja Valero– Abbiamo fatto ciò che ci ha chiesto il mister: tenere palla e fare male davanti. Nel secondo tempo non abbiamo rischiato molto, questo ci dà ancora più forza per affrontare le prossime partite. Calati nella ripresa? Quando si gioca ogni pochi giorni non è mai semplice a livello fisico». Molto soddisfatto a fine match il tecnico portoghese viola. «I ragazzi che stanno facendo benissimo con tutte le difficoltà che abbiamo avuto ad inizio stagione-ha raccontato nel post gara Paulo Sousa– Contro una squadra di qualità che ci ha fatto correre, abbiamo dimostrato determinazione, forza e carattere. Ci è mancato di chiudere la partita prima della fine, così come ci è mancata la verticalizzazione per ripartire in maniera efficacia. Però questi sono tre buoni punti».