Il Tar della Toscana ha annullato la gara regionale per il trasporto pubblico locale su gomma in Toscana, bandito dalla Regione e vinto da Autolinee Toscane, che fa capo alla francese Ratp. La notizia è stata confermata da fonti Mobit, società consortile toscana, che aveva promosso il ricorso alla giustizia amministrativa.
Erronea modalità di calcolo degli indici finanziari In particolare, secondo quanto appreso, la sentenza annulla l’aggiudicazione della gara del Tpl regionale ad Autolinee toscane. Nel proprio ricorso Mobit chiedeva l’annullamento dell’aggiudicazione della gara per vari motivi tra i quali quello accolto sarebbe legato a un’erronea modalità di calcolo degli indici finanziari che non rispetterebbe le linee guida dettate dal bando. Il Tar toscano ha anche accolto un aspetto del ricorso incidentale presentato a sua volta da Autolinee toscane che inficerebbe l’offerta presentata da Mobit.
Questione di sostenibilità del piano finanziario «La sentenza di oggi dalla lettura fornita dagli uffici ci dice che la gara non è stata annullata, perché ci consente di andare avanti». Lo ha detto il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi nel corso di una conferenza stampa sulla sentenza odierna del Tar che ha annullato l’assegnazione del servizio del trasporto pubblico ad Autolinee Toscane. «Noi daremo esecuzione alla sentenza- ha aggiunto il governatore della Toscana- richiedendo a Mobit e Ratp di formulare nuovi piani finanziari di sostenibilità, l’indicazione che viene dalla prima lettura è che non si potrà dimostrare la sosteniblità del piano finanziario andando oltre un anno, i 12 mesi dal tempo di concessione. Mi sembra che possiamo dire che chiederemo ai due contendenti di rifare i piani, sarà fatta una valutazione e per quel che ci riguarda usiamo sempre tre parole: vinca il migliore».