astori-violacroÈ assai deludente il pareggio che la Fiorentina trova in casa contro il Crotone, fanalino di coda del campionato che, a 5′ dalla fine, sognava la grande impresa al Franchi. Prestazione altamente scadente per la formazione gigliata che gioca forse la sua peggiore gara stagionale trovando l’uno a uno finale grazie ad un tocco sottoporta di Astori. Proprio quest’ultimo è il migliore in campo ma sono poche le vere parate dell’estremo difensore calabrese visto che la Fiorentina gioca sempre sotto ritmo, in maniera confusionaria e con tantissimi errori in ogni reparto.

Idee confuse in casa viola Confuso è sembrato soprattutto il tecnico gigliato Paulo Sousa incapace sia di dare una giusta linea tecnico-tattica ai suoi ma anche poco lucido nel fare le scelte a gara in corso. Badelj, Bernardeschi, Salcedo e Babacar sono solo alcuni delle gravi insufficienze finali dei gigliati che contro una squadra che fino a 24 ore fa aveva un solo punto in dieci partite offre una prestazione stucchevole, che fa fischiare lungamente gli indomiti tifosi accorsi al Franchi, che hanno resistito ad una sospensione di quasi 50 minuti dopo un quarto d’ora di gara per l’impraticabilità momentanea del terreno di gioco in virtù della pioggia torrenziale caduta su Firenze e dintorni.

Sousa: «Frenati dal Crotone e dalla pioggia» «Complimenti al Crotone che in una situazione che gli ha dato vantaggio è riuscita ad avere la meglio e quasi tutte le situazioni -ha raccontato a fine gara il tecnico gigliato Paulo Sousa– Abbiamo cercato di fare di tutto per vincere la partita e non ci siamo riusciti quindi c’è rammarico. Era difficile giocare in queste condizioni ma purtroppo nonostante la volontà dei miei ragazzi non ci siamo riusciti. La maggiore tecnica dei nostri giocatori su questo terreno non ci ha favorito. Le condizioni climatiche non ci sono state sfavorevole, ovvio che potevamo e dovevamo fare di più. Nonostante questo i miei calciatori hanno cercato di vincere, abbiamo creato molto, avuto occasioni e siamo stati anche sfortunati. Mi è piaciuta la generosità della squadra meno i troppi errori. Ora cerchiamo di recuperare in fretta perchè già da sabato prossimo vogliamo tornare a vincere e risalire la classifica. Nel secondo tempo abbiamo provato varie soluzioni per cercare di sfondare il loro gioco soprattutto teso a difendere, abbiamo però spesso sbagliato l’ultimo passaggio».